Ergastolo e tre mesi di isolamento diurno per Alessandro Impagnatiello, l'ex barman riconosciuto colpevole dell’omicidio della compagna Giulia Tramontano, accoltellata a morte il 27 maggio 2023.
La sentenza della Corte d'Assise di Milano, presieduta dal giudice Antonella Bertoja, è arrivata in concomitanza con la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, confermando le richieste avanzate dal pubblico ministero Alessia Menegazzo e dal procuratore aggiunto Letizia Mannella.
Impagnatiello è stato condannato per omicidio pluriaggravato (per premeditazione, legame affettivo e crudeltà), interruzione non consensuale di gravidanza e occultamento di cadavere aggravato.Potrebbe interessarti
Morto a 15 anni dopo il sushi al Vomero, domani la sentenza per ristoratore e medico
Strage di Ercolano: “La vita dei nostri figli vale più di 150 euro a settimana”
Tragedia Ercolano, "Non accettate lavoro nero": Il grido straziante della madre delle vittime
Napoli, confermato l'ergastolo per Francesco Pio Valda: giustizia per l'innocente Francesco Pio Maimone
Oltre all’ergastolo, l’ex barman è stato condannato a ulteriori sette anni di reclusione per l'occultamento del corpo e l'interruzione di gravidanza non consensuale, con il riconoscimento del concorso formale tra questi reati e l’omicidio.
Risarcimento di 200mila euro per ciascun genitore e 150mila euro a fratello e sorella di Giulia
Inoltre, Impagnatiello è stato condannato a risarcire la famiglia della vittima: 200 mila euro ciascuno per i genitori di Giulia Tramontano e 150 mila euro a testa per il fratello e la sorella della giovane.
Durante la lettura del verdetto, l’imputato è rimasto impassibile, seduto accanto alle sue legali. Commozione e dolore, invece, tra i familiari di Giulia. La madre della vittima, Loredana Femiano, non ha trattenuto le lacrime ed è stata subito abbracciata dal marito Franco e dai figli Chiara e Mario, in un momento di dolore condiviso.

























































































Lascia un commento