Il nuovo singolo di Davide Mottola, ispirato al libro omonimo di Caterina Adriana Cordiano, arriva a Napoli per un evento speciale. L’incontro avverrà lunedì 25 novembre alle ore 18:30 presso il Piccolo Teatro Massimo Troisi.
Un’abbraccio tra letteratura e musica
“I giorni del mare” non rappresenta un avvenimento quotidiano nel panorama culturale: un libro che ispira una canzone. Il singolo, scritto dal cantautore Davide Mottola e disponibile su tutte le piattaforme digitali, trae ispirazione dal romanzo di Caterina Adriana Cordiano, pubblicato nel 2019. Nonostante il successo ricevuto, il libro non ha beneficiato della promozione dovuta all’arrivo della pandemia da Covid-19. Grazie all’opera musicale di Mottola, scopre ora una nuova vita.
Un viaggio personale
Il libro racconta la storia di un uomo alla ricerca della propria identità: un percorso che riflette anche nei testi di Mottola. La narrativa esplora temi come la fuga dalle delusioni, il distacco dalle inquietudini urbane, e la ricerca di rifugio. Mottola ha trovato in queste sfumature letterarie l’ispirazione per creare una canzone in cui lettori e ascoltatori possono riconoscersi e confrontarsi con le loro esperienze personali.
L’evento a Napoli
L’evento avrà luogo presso il Piccolo Teatro Massimo Troisi, uno spazio riaperto negli ultimi anni grazie a una collaborazione tra l’Istituto Novaro-Cavour e l’associazione Angeli. Il teatro, divenuto un punto di riferimento per la comunità locale, ospiterà la presentazione sia del libro che della canzone. Tra i partecipanti, oltre agli autori Cordiano e Mottola, ci saranno anche Valeria Vespa, Giuseppe Gifuni, Ivan Fedele, Eugenio Diffidenti e Gerry Mottola. L’evento è organizzato da Frammenti Sonori Associazione Culturale e altri partner locali.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 20 Novembre 2024 - 11:49
Commenti (1)
molt interesate l’evento di lunedì, ma non so se posso venire perche ho altri impegni. Il libro sembra bello e la canzone pure, però non sono sicuro di aver capito tutto. Sarà una buona occasione per approfondire la storia del uomo che cerca la sua identità, spero che ci sarà un buon afflusso di gente.