Venerdì 11 ottobre, alle ore 10, la scuola calcio Arci Scampia, situata in via Fratelli Cervi, ospiterà un evento speciale dedicato al riscatto sociale e alla speranza. L’iniziativa, intitolata "Diamo un calcio all’indifferenza", è stata promossa dal garante dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello, e prevede una partita di calcio tra i ragazzi dell’istituto penale minorile di Nisida e una squadra formata da giovani della scuola calcio Arci di Scampia.
Prima del fischio d’inizio, si svolgerà un incontro con quattro classi del liceo delle Scienze umane "Quinto Orazio Flacco" di Portici, finalizzato a sensibilizzare gli studenti sui temi della giustizia minorile e dell’inclusione sociale.Potrebbe interessarti
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Samuele Ciambriello ha espresso la sua gratitudine a Gino Sorbillo, noto pizzaiolo napoletano, per la sua disponibilità a offrire una pizza ai ragazzi dell’IPM di Nisida, e ad Antonio Piccolo dell’Arci Scampia, per aver ospitato questa importante manifestazione sociale. Ciambriello ha sottolineato l'importanza di iniziative come questa, evidenziando la crisi del sistema di giustizia minorile, che si sta spostando verso un modello sempre più criminalizzante e carcerocentrico, privo di reali prospettive di recupero.
"Questa iniziativa rappresenta un calcio all’indifferenza", ha dichiarato Ciambriello, "che spesso è un proiettile silenzioso che uccide lentamente." Attraverso il calcio, i giovani detenuti potranno non solo divertirsi, ma anche avvicinarsi a una realtà di inclusione e solidarietà, contribuendo a costruire un futuro migliore per loro e per la comunità.






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