Un cittadino del Mali di 26 anni, noto alle forze dell'ordine per reati legati alla droga, è stato ucciso stamane all'alba a Verona, nell'area di Porta Nuova.
L'uomo aveva tentato di aggredire con un coltello da cucina prima gli agenti della municipale e poi un poliziotto in servizio alla stazione ferroviaria. Secondo quanto ricostruito, l'episodio è iniziato intorno alle 5 del mattino.
Dopo aver danneggiato le vetrine di alcuni negozi, il giovane ha aggredito una pattuglia della Polizia municipale. Due ore più tardi, ha tentato di accoltellare un poliziotto della Polfer che, in risposta, ha sparato tre colpi, ferendolo mortalmente al petto.
L'agente, con molti anni di servizio, ha praticato il massaggio cardiaco fino all'arrivo dei soccorsi, ma il 26enne è deceduto.Potrebbe interessarti
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L'area di Porta Nuova è stata teatro di numerosi episodi di criminalità negli ultimi mesi. A luglio, la Polizia aveva eseguito 26 arresti e sette divieti di soggiorno. L'episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza.
Il vicepremier Matteo Salvini ha commentato: "Con tutto il rispetto, non ci mancherà. Grazie ai poliziotti". Il senatore Franco Mirabelli ha replicato: "È vergognoso festeggiare la morte di una persona".
L'assessore alla sicurezza Stefania Zivelonghi ha espresso rammarico per la perdita di una vita e solidarietà alle forze dell'ordine.
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SONO DACCORDO CON SALVINI.MENO UNO