Con l'accusa di concorso in estorsione aggravata ai danni di una donna di 77 anni di Acerenza, in provincia di Potenza, i Carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo e una donna, entrambi originari della provincia di Napoli.
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La vittima, il 4 gennaio scorso, era stata contattata telefonicamente da un individuo che, fingendosi un maresciallo dei carabinieri, l'aveva informata del presunto arresto della figlia, chiedendo un pagamento di cinquemila euro per il suo rilascio.
L'anziana aveva consegnato a una complice 900 euro in contanti e gioielli per un valore di circa tremila euro.
Fondamentali per l’identificazione dei due indagati sono stati acerenza
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