#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Agosto 2025 - 12:23
27.7 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Napoli, la strage degli operai al rione Alto e quelle...
Auto travolge gruppo di ciclisti in provincia di Bari: 3...
Blitz a Ponticelli: arrestate due donne pusher
Camorra, giudizio immediato per il boss di Bagnoli e il...
Giugliano finge di essere in un’auto delle forze dell’ordine per...
Valle di Maddaloni, attimi di terrore ai Ponti della Valle:...
Campi Flegrei, la terra torna a tremare: scossa di magnitudo...
oroscopo del 3 agosto 2025 segno per segno
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: il numero 65...
Erchie, bimbo di 7 anni rischia di annegare: salvato dal...
Cilento sotto choc per due episodi di violenza sulle donne:...
Napoli, blitz della polizia alle Case Nuove: armi e stupefacenti...
Caserta, arrestati due “moderni” ladri di polli
Politano sogna in grande: “Questo è il Napoli più forte...
Eboli, operaio cade dal tetto di un capannone: è grave
Multe fino a 35 mln o 7% fatturato; guai a...
Casal di Principe, aggredisce la madre 76enne per soldi da...
Torre Annunziata, crolla il controsoffitto nella postazione 118: medico salvo...
Pomigliano, lavoravano in nero mentre percepivano Naspi e pensione: denunciati
Napoli, minorenni in scooter senza casco
Sarno, premiata la miglior tesi magistrale: riconoscimento a una giovane...
Napoli, pakistano ricercato: arrestato all’aeroporto di Capodichino
Avellino, in auto nel cuore della notte: cinque pregiudicati fermati...
Salerno, si ribalta cestello elevatore: tre operai feriti. L’estate nera...
Tentano di portare stupefacenti nel carcere di Santa Maria Capua...
Napoli, turista derubata a Corso Umberto I: arrestati due migranti...
Operai morti a Napoli, la prima svolta nelle indagini: sotto...
Napoli, maxi operazione a Forcella nel settore food: sequestrati 45...
×

IL VIDEO. Napoli, scoperta una chiesa medievale nel sottosuolo saccheggiata dai tombaroli

Denunciato un imprenditore che aveva utilizzato locali in affitto per gli scavi: recuperati 453 reperti archeologici intatti di epoca romana
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...


Napoli. In un’operazione condotta dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, è stato scoperto uno scavo clandestino nel sottosuolo del centro storico di Napoli, che ha portato alla devastazione di un’area archeologica.

Durante il blitz, è stata rinvenuta una chiesa medievale saccheggiata dai tombaroli. In seguito all’indagine, è stato emesso un decreto di sequestro da parte dell’Autorità Giudiziaria, che ha portato alla chiusura degli ambienti sotterranei collegati a un’antica struttura religiosa.

Un imprenditore napoletano è stato indagato: secondo la ricostruzione, l’uomo avrebbe sfruttato dei locali di sua proprietà nel centro città per effettuare scavi abusivi sotterranei, con l’obiettivo di scoprire e trarre profitto da reperti archeologici nascosti nel sottosuolo.

Il sequestro ha bloccato le attività illecite in una chiesa medievale dell’XI secolo, situata a circa otto metri sotto il livello stradale. Di essa è visibile un’abside semicircolare affrescata, in buono stato di conservazione, con l’iconografia parzialmente riconoscibile di Cristo in trono.

Sono presenti anche decorazioni a velarium e una dedica parzialmente decifrata. Inoltre, è stata scoperta parte della pavimentazione, composta da lastre di marmo bianco di riutilizzo.

Questa scoperta rappresenta un contributo eccezionale al patrimonio pubblico, riportando alla luce un raro esempio di arte medievale dell’XI secolo, con decorazioni simili a quelle del vicino Sacello di Sant’Aspreno, aggiungendosi alle poche testimonianze pittoriche medievali rimaste in Italia.

Nel corso delle indagini, condotte in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica e con il supporto tecnico-operativo delle Belle Arti e Paesaggio del Comune di Napoli, sono stati ispezionati altri locali dell’imprenditore nel centro storico, inclusi cunicoli sotterranei clandestini legati alle fondamenta di un palazzo del XVIII secolo, tutelato come bene culturale di rilevanza storico-artistica.

 Sequestrati 10mila frammenti ceramici

Durante l’operazione, sono stati sequestrati circa 10.000 frammenti ceramici di epoca romana e medievale, presumibilmente provenienti dal suburbio dell’antica Neapolis e altre aree ancora inesplorate.

Sono stati anche recuperati 453 reperti archeologici intatti di epoca romana, tra cui crateri a figure rosse, anfore, lucerne, pipe in terracotta e monete romane e medievali.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 4 Ottobre 2024 - 08:38


Commenti (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Primo Piano


Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Le Video Storie