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Gli usurai del clan dei Casalesi incendiavano le auto a chi non pagava in tempo: 5 arresti

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I Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe hanno sgominato un gruppo di persone legate al clan dei Casalesi, accusate di estorsione, usura e danneggiamento mediante incendio.

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno portato all'arresto di 3 persone e agli arresti domiciliari di altre 2.

Le indagini hanno fatto luce su un episodio di estorsione avvenuto tra febbraio e luglio 2024.

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Le vittime erano state oggetto di una richiesta di denaro pari a circa 100mila euro, derivante da un debito pregresso di 45mila euro contratto a tassi usurari da uno degli indagati.

Per intimidire le vittime e indurle al pagamento, gli indagati, con la collaborazione di altri elementi della criminalità organizzata, hanno organizzato dei summit camorristici.

Non ottenendo l'effetto desiderato, nell'aprile 2024, alcuni degli indagati si sono recati presso l'abitazione di una delle vittime e hanno dato fuoco ad alcune autovetture.

L'azione intimidatoria ha sortito l'effetto sperato: le vittime, temendo per la propria incolumità, hanno consegnato ai loro aguzzini circa 5mila euro come prima tranche del debito.

Articolo pubblicato il 9 Luglio 2024 - 08:46 - Gustavo Gentile

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