San Michele di Serino. Un atto criminoso ha scosso la comunità di San Michele di Serino nella notte tra il 5 e il 6 luglio.
Un ordigno esplosivo, collocato all'esterno dell'ufficio postale, è stato fatto detonare poco dopo le 3:30, causando un'esplosione che ha devastato l'edificio, attualmente ospitato in un container modulare.
L'esplosione ha innescato un incendio che ha rapidamente avvolto l'ufficio postale, distruggendolo completamente. I vigili del fuoco, prontamente intervenuti, hanno domato le fiamme, evitando che il rogo si propagasse alle strutture vicine. Fortunatamente, non si sono registrati feriti, ma i danni materiali sono ingenti.
I malviventi, dopo l'esplosione, si sono dati alla fuga a bordo di un'autovettura Giulietta, che è stata poi ritrovata e sequestrata dai Carabinieri a poca distanza dal luogo del crimine.Potrebbe interessarti
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Ancora da quantificare il bottino del raid. I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino e della Compagnia di Solofra stanno conducendo serrate indagini per identificare i responsabili e ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
L'ausilio delle immagini provenienti dalle telecamere di videosorveglianza presenti in zona si rivela prezioso per le investigazioni.
L'episodio ha destato grande preoccupazione e rabbia tra i cittadini di San Michele di Serino, che auspicano che i colpevoli vengano assicurati alla giustizia al più presto. Le forze dell'ordine assicurano il massimo impegno per risolvere il caso e garantire la sicurezza della comunità.
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