Teora. Sono guai per il responsabile dell'ufficio Urbanistica del Comune di Teora e per la società incaricata della realizzazione del polo scolastico cittadino, finanziato dalla Provincia di Avellino. Entrambi sono indagati per presunte irregolarità nella gestione dei lavori, con accuse di aver gonfiato i costi attraverso la falsa attestazione di beni e servizi forniti in misura superiore a quelli reali.
Il Procuratore Capo di Avellino, Domenico Airoma, ha richiesto e ottenuto dal Gip del Tribunale il sequestro preventivo di 90mila euro a carico degli indagati, con l'obiettivo di confiscare la somma contestata al termine delle indagini.
Le indagini, condotte dai Carabinieri, ipotizzano che l'indagato, in qualità di responsabile del procedimento, abbia attestato falsamente la fornitura di beni e servizi in misura superiore a quelli effettivamente utilizzati, mentre la società avrebbe emesso fatture per importi non dovuti.
Potrebbe interessarti
Avellino, affidati i lavori per il Centro autismo: sbloccati 150mila euro
Montella, promesse di guadagni e finti investimenti: truffa da 50 mila euro
Ariano Irpino, fuoco dalla torta nuziale, sposo ustionato gravemente: panico al ricevimento
Irpinia, lo spaccio comandato dalla cella: stangata per il clan Marrone, inflitti 42 anni di carcere
Il sequestro rappresenta un primo passo per accertare le responsabilità e tutelare le risorse pubbliche utilizzate per la realizzazione del polo scolastico. L'inchiesta è in corso e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.
L'episodio solleva preoccupazioni sulla gestione dei fondi pubblici destinati a opere di pubblica utilità e ribadisce l'importanza di controlli rigorosi per contrastare eventuali illeciti.
REDAZIONE






Scegli il canale social su cui vuoi iscriverti