L'Italia intera è pronta a sostenere i propri eroi e giganti nella nuova avventura di Euro 2024. Questa competizione, che evoca immagini di un kolossal Marvel o di una saga fantasy, vede i protagonisti indossare la maglia azzurra e prepararsi a difendere il titolo conquistato tre anni fa a Wembley. Sabato sera, a Dortmund, l'Italia farà il suo debutto contro l'Albania, in una sfida già cruciale per il passaggio del turno, dato il temibile girone che include anche Spagna e Croazia.
L'emozione è palpabile nel giovane gruppo azzurro, che conta comunque numerosi reduci dal trionfo del 2021. Il debutto di Luciano Spalletti come allenatore della nazionale in un torneo di questa portata aggiunge un ulteriore elemento di trepidazione. "Un po' di emozione ci sarà, però mano a mano che ci avviciniamo alla partita questa emozione la trasformiamo in qualcosa di bellissimo e incantevole. Sarà magnifico giocare una partita per il nostro paese in uno stadio come questo", ha dichiarato Spalletti, osservando il Signal Iduna Park, teatro dei dolci ricordi azzurri del Mondiale 2006, quando Grosso e Del Piero infransero i sogni tedeschi ai tempi supplementari.
Questa Italia, però, non guarda al passato.Potrebbe interessarti
Scontri tra tifosi di Casertana e Catania sull’A2: autostrada in tilt, panico tra gli automobilisti
Vieira: “Genoa coraggioso, ma la qualità del Napoli ha fatto la differenza”
Serie A, gli arbitri della 6ª giornata: Juve-Milan a Guida di Torre Annunziata; il Napoli a La Penna
Champions League, l'olandese Makkelie arbitro di Napoli-Sporting
Uno dei protagonisti che non conosce timori è 'Gigio' Donnarumma, il portiere che fu determinante nell'ultimo Europeo, parando il rigore decisivo a Saka in finale. "Lo spirito è quello lì - ha assicurato Donnarumma - Quando si affronta una competizione del genere la carica viene naturale. Vogliamo provare a ripercorrere quelle notti magiche. Io cerco di dare tutto, di spiegare alla squadra quello che è stato tre anni fa, ma la squadra è già pronta, non avrà bisogno dei miei consigli".
Ora con la fascia di capitano al braccio, Donnarumma guiderà i meno esperti in questa nuova avventura. Tra questi, Nicolò Barella, un altro veterano di Wembley, sarà una pedina fondamentale. "I calciatori vogliono sempre giocare, ma a ieri sera tutto lascia prevedere che sia a disposizione", ha assicurato Spalletti riguardo alla presenza del centrocampista dell'Inter.