Screenshot
I Carabinieri, durante un’intervento per un incendio avvenuto nella zona ASI di Calvi Risorta, hanno fatto una scoperta incredibile. Ciò che inizialmente sembrava essere un semplice spegnimento di un incendio in un deposito industriale, si è rivelato molto di più.
Dopo circa cinque ore di operazioni per domare le fiamme, le forze dell’ordine hanno identificato la causa dell’incendio: la deflagrazione di polvere da sparo, usata presumibilmente per la produzione illegale di fuochi d’artificio.
All’interno di locali adiacenti a quelli incendiati, sono stati ritrovati 2400 scatoloni di fuochi pirotecnici noti come “Super Cobra 6”, illegalmente fabbricati e di categoria F4, destinati solamente a persone qualificate.
I Carabinieri hanno messo sotto sequestro oltre 360.000 petardi, il cui peso totale superava i 1000 kg di sostanza detonante e il cui valore commerciale è stato stimato in quasi 4 milioni di euro.
Questo notevole quantitativo di materiale esplosivo è stato affidato a un’azienda pirotecnica specializzata. L’industria e il magazzino coinvolti nell’incendio sono ora sotto sequestro e si procede con le indagini per identificare i responsabili della fabbricazione e detenzione dei petardi illegali.
Napoli- E' ricorverato in gravi condizioni in ospedale a cause delle numerose ferite riportate l'autista… Leggi tutto
Pomigliano - Era già accaduto lo scorso anno e ora con le temperature quasi africane… Leggi tutto
Il settore del noleggio a lungo termine vive un momento particolarmente felice nel nostro Paese.… Leggi tutto
Dopo un'apertura di calciomercato da protagonista, il Napoli di Antonio Conte guarda adesso con decisione… Leggi tutto
Ancora una volta, il viaggio in treno si trasforma in un’odissea. Sulla tratta dell’Alta Velocità… Leggi tutto
C’è un volto nascosto della città che lavora nell’ombra, lontano dalle vetrine e dai negozi… Leggi tutto