1500 ex dipendenti del Consorzio Salerno Pulita senza TFR da oltre 5 anni

La Cassazione ha confermato l’illegittimità dei pagamenti ritardati del TFR, sottolineando l’urgenza di risolvere la situazione.

La commissaria liquidatrice nominata dal Tribunale non è riuscita a garantire il pagamento dovuto ai lavoratori. Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano ha sollecitato l’INPS affinché attivi il fondo di garanzia per proteggere i diritti dei lavoratori.

È necessario un intervento rapido per evitare che la burocrazia o la mancanza di volontà compromettano la dignità dei dipendenti. La situazione critica riguardante la mancata erogazione del TFR a 1500 ex lavoratori del Consorzio Salerno Pulita da oltre 5 anni è stata evidenziata dal consigliere regionale Michele Cammarano del Movimento 5 Stelle.

Nonostante le sentenze a favore dei dipendenti emesse dal Tribunale di Salerno e la pronuncia della Cassazione sull’illegittimità dei pagamenti differiti del TFR, la commissaria liquidatrice nominata non è riuscita ad adempiere ai suoi doveri istituzionali.

Cammarano ha chiesto l’intervento dell’INPS per attivare il fondo di garanzia e assicurare che i lavoratori ricevano quanto spetta loro, sottolineando l’importanza di proteggere i diritti e la dignità dei dipendenti coinvolti.

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.