#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Agosto 2025 - 11:32
26 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Concessioni balneari a Posillipo: un affare da pochi euro a...
A Pianura la centrale dei falsi prodotti del Napoli e...
Ischia, anziana sventa la truffa ma è colta da malore:...
Ponticelli, scarcerato Omar Marino: il clan De Micco-De Martino rialza...
Oroscopo del 5 agosto 2025 segno per segno
Cicalone torna a Napoli e mostra quello che molti fingono...
Tragedia in autostrada, la verità dalle telecamere e dai testimoni
Minorenni stranieri usati come pusher nel cuore di Napoli: arrestato...
Contrabbando di sigarette a Chiaiano: arrestato 59enne con 19 kg...
Napoli, furto di cellulari in Villa Comunale: arrestato 28enne tunisino
Napoli, abbonamenti esauriti: il 98% di conferme tra i tifosi
Falsi preti celebrano matrimoni e sacramenti: l’allerta del vescovo di...
Morte di Dj Godzi a Ibiza: slitta l’autopsia, necessarie altre...
Capri, sedicenne ferito dall’elica dopo un tuffo incauto
West Nile, altri due morti nel Casertano e uno nel...
Controlli serrati nel Golfo di Napoli: oltre 240 imbarcazioni verificate,
Escursioni in barca da San Vito Lo Capo: un’esperienza da...
Campania, il Governo boccia l’uscita dal piano sanitario: decisivi due...
Napoli, stop alla Cumana tra Fuorigrotta e Bagnoli: lavori urgenti...
Stretta della Polizia tra Mergellina e Pozzuoli: controlli a tappeto...
Sopravvivere al lunedì: abitudini, distrazioni e strategie per ripartire
Caserta, arrestato “l’orco” online: adescava minorenni con regali e denaro
Luigi Zeno premia Miss Mascotte per Miss Italia a Pompei
Napoli, incendia un negozio e aggredisce gli agenti: arrestato
Carenza di nefrologi in Molise: Asrem sigla una convenzione con...
Napoli, scarcerato l’ingegnere accusato di aver speronato acquascooter della Polizia
Jabil addio, la fine di un’era: rimossa l’insegna, 404 lavoratori...
Napoli, controlli a tappeto della polizia locale: sanzioni e sequestri...
Tre cani trovati morti di stenti in un box a...
Fiorella Mannoia in tournée in Campania: quattro imperdibili concerti ad...

Di Wanda Lombardi, scrittrice di Morcone, ‘Opera Omnia’ per Guido Miano Editore

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Guido Miano Editore propone nella sua prestigiosa collana “Il Pendolo d’Oro” la seconda edizione dell’Opera Omnia di Wanda Lombardi, che raccoglie molte delle poesie pubblicate della scrittrice di Morcone (BN) nell’arco di un ventennio, permettendo al lettore di ripercorrere la sua felice parabola.

Va subito notato che si avverte appena il distacco che c’è tra le poesie proposte, che sono scelte da Miti e realtà del 2022 andando a ritroso nel tempo dell’Autrice fino alla sua prima raccolta Nel silenzio, che risale al 2001.

Se distacco c’è, questo è solo temporale, non tematico. Si può davvero dire che a tutte le composizioni proposte, comprese le due raccolte di haiku (Nel vento dell’esistere, 2020, e Attimi lievi, 2018), è sotteso un robusto fil rouge che le unifica lungo pochi percorsi argomentativi, che Enzo Concardi, nel suo recente saggio Analisi ragionata dei saggi critici riguardo Wanda Lombardi (Guido Miano Editore, Milano 2022), riassume in: «il tempo, il cosmo, l’oggi, il divino»; il tutto è passato attraverso il filtro della memoria, che purifica e rende limpido ogni pensiero ed aiuta anche a comprendere come sia scaturita nella Lombardi la voglia di scrivere poesie.

L’alternanza dei toni delle composizioni contribuisce a tener viva l’attenzione del lettore. Sono toni a volte elegiaci, come nell’inizio di Vento inclemente: «Vento che con le foglie / i sogni porti via, la vita, / lasciami l’eco di un evento lontano / che in me poco visse, / crollato qual castello di sabbia!…» (poesia dedicata al ricordo della madre, cui, nel cinquantesimo della morte, la poetessa ha dedicato anche la composizione Mamma); tono che ritorna, ad esempio, nel finale di Sogni nel vento, in cui rimpiange i suoi «giovani giorni» ormai passati: «…Ideali smarriti in roveti spinosi / senza altro lasciare / della loro fuggevole esistenza / che lacrime». Altrove si trovano, invece, toni severi, tesi a difendere con ardore i propri sentimenti, come nel finale di Specchio: «… / Sol cosa grande / non riesce ad afferrare: / la mia sensibilità. / Essa appartiene solo a me, / non vacilla con gli anni / e non invecchia; / nessuno me la può sottrarre / o modificare, / né mai si perderà». Toni anche duri, quasi di ribellione, come in Turbini d’indifferenza, in Tempi assurdi e ne I mali del mondo, dove si legge: «…Ho visto l’onestà / come foglie marcire, / la viltà come gramigna diffondersi. / Travolti i sentimenti, diritti negati, / individualismo e parco pensare / per fretta di andare…». E toni leggeri, pacificanti, capaci di far sorridere, come in questo haiku: «Col buonumore / della vita s’accetta / ogni colore».

Il ricorso a differenti modalità espressive vivacizza la lettura. Echeggiano qua e là delle similitudini esplicite, a volta struggenti (come in Canto: «…Qual pianta che al gelo non s’arrende / e nella sua invernal secchezza / risparmia forze per svegliarsi in pienezza, / così il pensier mio, da scosse contrastato / minuzie varie adorna / da render singolari; / a volte diamanti appaiono / dalle molte varietà, / altre echi sottili risonanti qua e là…»). Altrove invece si trovano similitudini implicite, nascoste: leggere, come in Una nuvola, o nostalgiche, come in Ora che… E non manca mai il ricorso al colloquio interiore – un esempio per tutti si ha in Mio cuore.

Pur con l’alternarsi di poesie di media lunghezza (in genere non più d’una pagina l’una) e delle brevi terzine che compongono ciascun haiku, prevale su tutto l’unità dell’ispirazione dell’Autrice, che nelle pur diverse forme delle sue composizioni avvince il lettore con la chiarezza del suo esprimersi. Anche quando il colloquio col lettore prende i toni dell’esortazione – quasi a richiamare la funzione pedagogica svolta dalla Lombardi nei suoi anni d’insegnamento – come nella breve poesia Umanità: «Abbandonare l’egoismo o il rancore / e vestirsi di bontà / per accogliere in braccia d’amore / il dolore a te accanto, / e nel fonderlo col tuo / un conforto trovare, uno sprone / per proseguire con l’altro / nel mai sopito sogno / di dialogo e di pace». A proposito di insegnamento, non sfugge a chi legge che diverse poesie sono basate sugli studi dell’Autrice, che li richiama con immagini dipinte senza manierismo in diverse composizioni, come Ad Afrodite, A Nike àptera (Alla vittoria senza ali), Ricordando Cassandra; altre figure mitologiche o storiche compaiono qua e là, come il Nettuno de L’invidia, gli Argonauti e le Vestali (citati in Non scriverò…), o Tito Livio (ricordato in Ruderi): figure rievocate soprattutto nella seconda sezione della raccolta, che riprende la silloge Volo nell’arte del 2021. Reminiscenze che sono «…Perle, / di cui si è persa la memoria» (ultimi due versi di Perle del passato).

Si può ben concludere con l’osservazione di Maria Rizzi, nella Prefazione ad Opera Omnia di Wanda Lombardi: che «… i poeti scrivono di soppiatto, quasi all’insaputa di se stessi» (p. 8); una osservazione che sottolinea insieme la freschezza quasi inconsapevole della poesia dell’Autrice e la sorpresa che i suoi versi destano ad ogni pagina per il lettore, che facilmente può riconoscersi in essi. Del resto, è famoso il detto di Salvatore Quasimodo, che «la poesia è la rivelazione di un sentimento che il poeta crede che sia interiore e personale, che il lettore riconosce come proprio»; e qui sta anche il segreto fascino della poesia della Lombardi, che sprona proprio alla lettura.


Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 15 Gennaio 2024 - 17:07


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
  • Massa Lubrense, carne avariata e ghiaccio per cocktail nelle buste della spazzatura
  • Caivano, minorenne con deficit psichiatrico costretto a vendere il suo corpo: 6 indagati
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie