Cronaca di Napoli

Recuperati smartphone e microtelefoni nei muri del carcere di Secondigliano

Condivid

Ancora una brillante operazione di polizia giudiziaria, portata al termine dal personale di Polizia Penitenziaria del Carcere di Secondigliano.

Nel pomeriggio odierno, a seguito di meticolosa attività di indagine, nel corso di una perquisizione, sono stati rinvenuti otto smartphone e due microtelefoni abilmente occultate in un intercapedine di una parete della sezione detentiva. Inoltre, a seguito di un’accurata perquisizione col metal detector è stato rinvenuto un altro microtelefono occultato da un detenuto nelle parti intime.

L’operazione, diretta dal Comandante di Reparto, Primo Dirigente di Polizia Penitenziaria, e coordinata dal funzionario Vice Comandante, ha così sventato l’ennesimo tentativo, sempre più frequente negli istituti penitenziari, di distribuzione ed uso di telefoni cellulari.

Le operazioni infatti rientrano nella più ampia attività di prevenzione e contrasto all’introduzione di oggetti non consentiti all’interno del carcere partenopeo.

Lo riferisce il Si.N.A.P.Pe, attraverso la voce del Segretario Generale Aggiunto Luigi Vargas e del Segretario Regionale Pasquale Gallo: “È evidente che il materiale rinvenuto e posto sotto sequestro, qualora sfuggito all’occhio vigile della Polizia Penitenziaria, avrebbe consentito alla popolazione detenuta la possibilità fraudolenta di mettersi in contatto con l’esterno.

Ancora una volta grazie all’acume e alla professionalità della Polizia Penitenziaria del carcere di Secondigliano si è potuto dare un altro colpo all’illegalità, arginando i flussi di alimentazione di attività illecite all’interno del carcere.”

I due dirigenti sindacali del Si.N.A.P.Pe nel complimentarsi con il personale di Polizia Penitenziaria artefice dell’operazione, auspicano che l’Amministrazione Penitenziaria dia un formale riconoscimento a tutti i poliziotti che quotidianamente si sacrificano con alto senso del dovere e indiscusse capacità, nonostante le innumerevoli difficoltà, garantendo l’ordine e la sicurezza all’interno degli istituti penitenziari affinché il rispetto delle norme prevalga sui tentativi di sopraffazione della criminalità organizzata.


Articolo pubblicato il giorno 6 Dicembre 2023 - 20:39
Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

Abusava di minori in cambio di soldi e regali: arrestato l’orco di Sarno

Sarno– Scarpe costose e denaro in cambio del silenzio e della fiducia di adolescenti, poi… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 21:28

Pompei, maltrattamenti in famiglia: scatta l’allontanamento per il marito violento

Pompei – Gli agenti del Commissariato di Pompei hanno eseguito un’ordinanza del gip del Tribunale… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 20:49

Santa Maria Capua Vetere, agente penitenziario muore d’infarto durante il servizio

Santa Maria Capua Vetere – Un lutto improvviso ha colpito oggi la Polizia Penitenziaria della… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 20:41

Campania, partono i Campi Estivi di Protezione Civile: 61 centri per 1.400 ragazzi

Napoli – L'estate in Campania si prepara ad accogliere 1.400 ragazzi tra i 10 e… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 20:33

Battipaglia, ruba carrozzina per disabile: denunciato marocchino

Battipaglia– Un cittadino marocchino, M.M.,è stato denunciato a piede libero per ricettazione dopo essere stato… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 20:23

Campi Flegrei, appello ai proprietari: “Affittate case agli sfollati di Bagnoli”

Napoli – Un appello urgente ai proprietari di immobili privati perché mettano a disposizione alloggi… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 20:13