Youcef Atal, 27 anni, difensore del Nizza e della nazionale algerina, è stato arrestato dalla polizia giudiziaria e trattenuto nella caserma Auvare di Nizza. Il fermo fa seguito a un’indagine preliminare aperta il 16 ottobre dalla Procura di Nizza per “apologia di terrorismo e istigazione all’odio o alla violenza”.
Secondo il quotidiano Nice-Matin, l’accusa alla fine è stata quella di “istigazione all’odio razziale per motivi religiosi”. Lo scorso 14 ottobre, Atal ha postato, sul suo account Instagram, il video del predicatore palestinese Mahmoud al-Hasanat che chiedeva a Dio di mandare “una giornata oscura agli ebrei” e di “accompagnare la mano” degli abitanti di Gaza “se lanciano pietre”.
Il magrebino ha subito cancellato il video dal suo account, prima di scusarsi il giorno successivo. Sospeso dal Nizza, la commissione disciplinare della Professional Football League (LFP) aveva inflitto una squalifica di sette partite al nazionale algerino, ora arrestato.
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