Sabato 28 ottobre ore 20.30 torna Do not disturb – Il teatro si fa in albergo, nelle stanze dell'Hotel Palazzo Caracciolo Napoli – Mgallery, con Antonio e Barbara, spettacolo liberamente ispirato ai personaggi del film Il bell’Antonio di Mauro Bolognini e all’omonimo romanzo di Vitaliano Brancati, nella riscrittura di Elvira Buonocore e Mario Gelardi.
Il fortunato format ideato da Finelli e Gelardi, dopo tante edizioni, si rinnova, presentando al pubblico un’unica storia divisa in tre atti unici che attraversano il delicato tema dell’impotenza maschile, vissuti ed esperiti dagli spettatori nell’intimità delle camere d’albergo. In scena, Federica Aiello, Anna De Stefano, Carlo Di Maro e Gennaro Maresca, diretti da Mario Gelardi. L’evento è prodotto dal Nuovo Teatro Sanità e Mobilità delle Arti. Replica domenica 29 ottobre ore 18.00 e 19.30. Info e prenotazione al 3396666426. Costo del biglietto: 15 euro.
Barbara e Antonio, sposi da un anno, non hanno mai consumato il loro matrimonio: Antonio, infatti, non riesce a “toccare” la donna che ama, idealizzandola in un essere angelico.Potrebbe interessarti
Al Teatro Totò con "Tutto in una notte" e il trio Ferri Laurato Guadagno
Castellammare, “I bambini di nessuno”: Giuseppe Petrarca emoziona lo Stabia Teatro Festival
Il viaggio del papà con Maurizio Casagrande: naufraghi su un'isola di plastica per ritrovarsi
Al Teatro Totò debutta “Nati 80”: amori, sogni e disillusioni di una generazione fragile
A proposito dello spettacolo, Gelardi racconta: «Antonio e Barbara è come un film italiano in bianco e nero. Racconta un'idea di società e di famiglia che sembrava passata ma che ritorna nel “non-detto” su cui si fondano certi rapporti uomo-donna. Nessuno in questa famiglia riesce a chiamare le cose col loro nome perché ci sono parole ancora impronunciabili».
Sabato 25 e domenica 26 novembre, il format Do not disturb torna con un’altra nuova esperienza teatrale all’Hotel Palazzo Caracciolo, dove andrà in scena ‘Nziria, scritto da Mario Gelardi e Claudio Finelli, e interpretato da Mariano Gallo (Priscilla), Nello Provenzano e Francesco Ferrante. La performance vede un unico personaggio confrontarsi col suo doppio, Priscilla appunto, la più influente e nota drag queen italiana, presentatore di Drag Race Italia, divisa tra ricordi e nuovi incontri.




































































Lascia un commento