AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 21:56
12.2 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 21:56
12.2 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Airola, accusato di non passare gli alimenti alla ex moglie: assolto

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Si è tenuta, innanzi al Tribunale di Benevento, Giudice Monocratico Dott.ssa Rotili, il Processo a carico di Antonio Barbato, di Airola, di 47 anni, assistito dagli avvocati Vittorio Fucci e Cosimo Servodio.

In particolare il Barbato era imputato di sottrazione agli obblighi di assistenza familiare ai danni della figlia, non provvedendo a corrispondere alla stessa l’assegno di mantenimento pattuito con provvedimento reso dal Tribunale di Benevento con la sentenza relativa alla cessazione degli effetti civili del matrimonio tra il Barbato e l’ex moglie,

I fatti contestati sarebbero stati commessi dal settembre del 2019 fino al giorno della sentenza.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Benevento

Il Pubblico Ministero aveva chiesto la condanna a 3 mesi di reclusione.

All’esito del dibattimento, il Giudice, invece, accogliendo la tesi degli avvocati Fucci e Servodio, ha assolto Antonio Barbato.

Articolo pubblicato il 24 Ottobre 2023 - 15:22 - Gustavo Gentile

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…