AGGIORNAMENTO : 7 Dicembre 2025 - 23:32
11.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 7 Dicembre 2025 - 23:32
11.3 C
Napoli

Parete, cartolibraio arrestato: trovata dai carabinieri droga nel negozio

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Non vendeva, evidentemente, solo libri e articoli di cancelleria il 55enne cartolibraio di Parete arrestato ieri dai carabinieri della locale Stazione.

Nel suo esercizio commerciale i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato marijuana, Hashish, bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento.

Il blitz è scattato poco dopo l’apertura del negozio quando i carabinieri, con l’ausilio di unità cinofile, sono piombati all’interno della cartolibreria per eseguire una perquisizione nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto e alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti.

Appena all’interno non è sfuggito alle forze dell’ordine e al cane antidroga l’inconfondibile odore pungente, aromatico e particolarmente penetrante della marijuana che li ha spinti ad eseguire un’approfondita perquisizione che ha sortito esito positivo.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Caserta

Infatti, all’interno di un cassetto del banco vendita è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in pezzi, del peso complessivo di gr. 38. Accanto allo stupefacente sono stati poi ritrovati un bilancino di precisione e due coltelli utilizzati per il taglio.

In altro cassetto dello stesso banco vendita è stato rinvenuto e sequestrati un cofanetto con all’interno 7 dosi di Hashish. Sequestrati poi due tritaerba, ulteriori due coltelli, tre rotoli di carta da cucina trasparente e vari pezzi di carta di piccole piccole dimensioni, utili al confezionamento dello stupefacente.

L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa di convalida.

Articolo pubblicato il 28 Settembre 2023 - 12:27 - Gustavo Gentile

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…