Un'inchiesta congiunta condotta dalle Procure di Potenza e Benevento ha portato all'iscrizione sul registro degli indagati di nove persone in diverse città.
Sono accusate di vari reati, tra cui corruzione nell'esercizio delle funzioni, corruzione in atti giudiziari, induzione indebita e concussione.Potrebbe interessarti
Napoli, blitz in piazza Principe Umberto: 42enne algerino arrestato con 96 grammi di hashish
Choc a Marianella: Marek, il cane tifoso del Napoli, sbranato da un pitbull
Palazzo Serra di Cassano: arte, storia e fascino dei palazzi storici di Napoli
Napoli, rapina 2 turiste in via Dohrn: arrestato algerino irregolare
Gli indagati includono un vice procuratore onorario che lavora presso il Tribunale di Lecce e vive in provincia di Taranto, un avvocato dello stesso foro residente a Manduria, due funzionari dell'Asl di Taranto, un medico della stessa Asl e un imprenditore nato in Svizzera.
L'indagine si concentra sul ruolo del magistrato e dell'avvocato indagati, sospettati di aver insabbiato delle indagini in cambio di denaro. Si ritiene che l'imprenditore svizzero abbia pagato loro 12 mila euro. In questo momento, la Guardia di Finanza sta eseguendo perquisizioni in diverse città coinvolte, su ordine delle Procure di Potenza e Benevento.
Lascia un commento