#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Agosto 2025 - 23:37
22.3 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Incidente sul raccordo Avellino-Salerno: auto si ribalta, tre feriti. Traffico...
Napoli, pusher marocchino beccato in piazza San Francesco Di Paola
Giovanni Esposito e Susy Del Giudice: il trionfo di “Nero”...
Aversa, ritrovato minorenne scomparso da due settimane: viveva in un...
Napoli, parcheggiatore abusivo, sfonda il vetro di un’auto sotto gli...
Ercolano, arrestato il “pusher benestante”: stupefacenti e 15mila euro in...
Poggiomarino, la violenza giovanile non si ferma: 14enne aggredito dal...
Napoli, microsatellite IREOS-0: al via i test di affidabilità, l’Italia...
Ischia, caso mediatico e giudiziario: arrestato uomo a bordo di...
Ancora multe ai locali della movida del Vomero
Forio, follia in mare: tenta la fuga con un’imbarcazione sotto...
Fiat Grande Panda, tra high-tech e carro attrezzi: benvenuti nel...
Travolto da un’auto mentre era in bici elettrica: grave un...
Napoli, la strage degli operai al rione Alto e quelle...
Auto travolge gruppo di ciclisti in provincia di Bari: 3...
Blitz a Ponticelli: arrestate due donne pusher
Camorra, giudizio immediato per il boss di Bagnoli e il...
Giugliano finge di essere in un’auto delle forze dell’ordine per...
Valle di Maddaloni, attimi di terrore ai Ponti della Valle:...
Campi Flegrei, la terra torna a tremare: scossa di magnitudo...
oroscopo del 3 agosto 2025 segno per segno
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: il numero 65...
Erchie, bimbo di 7 anni rischia di annegare: salvato dal...
Cilento sotto choc per due episodi di violenza sulle donne:...
Napoli, blitz della polizia alle Case Nuove: armi e stupefacenti...
Caserta, arrestati due “moderni” ladri di polli
Politano sogna in grande: “Questo è il Napoli più forte...
Eboli, operaio cade dal tetto di un capannone: è grave

Salerno, truffa ad Invitalia: indagati 14 imprenditori delll’agro-nocerino sarnese

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Su disposizione della Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti, la Guardia di Finanza di Salerno ha notificato un invito a dedurre, e contestuale “messa in mora”, con intimazione a risarcire per intero il danno causato all’Erario, a carico di 14 imprenditori salernitani.

Gli accertamenti, svolti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Salerno, e diretti dall’Autorità Giudiziaria contabile partenopea, pm D. Vitale, riguardano una vicenda di indebita percezione/illecito utilizzo di peculiari contributi di scopo, erogati dall’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa – INVITALIA S.p.a. – in tema di misure di sostegno alla realizzazione e all’avvio di piccole attività imprenditoriali, da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione, attraverso la concessione di agevolazioni finanziarie, consistenti sia in contributi a fondo perduto che mutui a tasso agevolato.

Le approfondite attività investigative – originate da pregresse indagini di rilievo penale – hanno consentito di individuare e ricostruire una strutturata rete di persone fisiche e giuridiche che, attraverso un articolato sistema di “assegni fantasma” (operazione Ghost Cheques) avrebbero illecitamente e sistematicamente percepito, nel tempo, contributi pubblici, rappresentando in sede di rendicontazione, al soggetto attuatore INVITALIA, spese in realtà mai sostenute, con conseguente illegittimo esborso di denaro pubblico, per un importo complessivo di oltre 950 Mila euro.

In particolare, l’esame incrociato delle transazioni finanziarie, della documentazione giustificativa della spesa ammessa a beneficio, nonché di fattuali riscontri ha permesso di ricostruire il modus operandi adottato. Meccanismo che sarebbe consistito nell’indicare, fraudolentemente, solo sulla copia dei titoli di credito inviata all’ente erogatore, il nominativo del soggetto fornitore di beni/attrezzature, per poi invece portarli all’incasso dopo l’inserimento di “diversi” prenditori; beni in realtà mai ricevuti.

I soggetti coinvolti nell’artificioso schema saranno, quindi, tenuti a rispondere del danno erariale causato, da incrementare per rivalutazione e interessi, pena l’apertura del relativo giudizio di responsabilità dinanzi la pertinente Sezione Giurisdizionale.

L’attività odierna si inquadra nel più ampio rapporto di collaborazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno con la Procura Regionale della Corte dei Conti di Napoli, e costituisce il tangibile e sinergico impegno istituzionale a presidio del corretto impiego delle risorse dello Stato ed a contrasto degli sprechi e delle inefficienze nell’impiego delle preziose risorse pubbliche.


Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 10 Luglio 2023 - 14:35


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Primo Piano

Le Video Storie