Ancora criticità nelle carceri campane: nella serata di ieri uno straniero detenuto a Carinola, in provincia di Caserta, ha incendiato la cella bruciando il materasso.
L’intervento della polizia penitenziaria, che ha spento le fiamme, ha evitato conseguenze più gravi per i carcerati a causa del fumo che si è sprigionato a causa del rogo. Secondo quanto rende noto l’Uspp, quattro agenti sono rimasti intossicati.
“Oggi è stata occasione per confrontarsi con il provveditore alle carceri campane – spiega una nota del sindacato – il quale, con i rappresentanti locali, si è soffermata sulle difficoltà organizzative e operative dell’ istituto penitenziario Casertano, tra carenza di personale, carenze di servizio, sert per i tossicodipendenti e assistenza psicologica per i detenuti”.
L’Uspp ha chiesto maggiore celerità all’ufficio detenuti regionale “nel dare risposte alle richieste di trasferimento dei detenuti ma anche a quelle avanzate per ordine e sicurezza”.
Capri apre le sue terrazze al jazz del Nord Europa. Venerdì 4 luglio, alle ore… Leggi tutto
Palermo – Il caldo soffocante che sta attanagliando il Sud Italia miete un’altra vittima. Una… Leggi tutto
Dopo l’ennesima scossa che ha fatto tremare i Campi Flegrei – la quarta sopra magnitudo… Leggi tutto
Il Vesuvio torna ad accendersi, stavolta non per fuoco o fumo, ma per la musica… Leggi tutto
La campanella è suonata per l’ultima volta a Coverciano, almeno per quest’anno. Si è concluso… Leggi tutto
Truffa Fiscale Milionaria Smantellata: Minacce di Morte agli Imprenditori Riluttanti FIRENZE – Una vasta operazione… Leggi tutto