Cronaca Caserta

Soppresse altre 23 bufale, l’associazione Altragricoltura contro la Regione Campania

Condivid

“Mentre si avvicina la data dell’incontro al Ministero della Salute a Roma, continuano in queste ore sterili tentativi di distrarre l’opinione pubblica con farneticanti e ridicole provocazioni che puntano a sollevare polveroni per buttarla in caciara (e quindi in politica) cui non abboccherà nessuno.

Tentativi funzionali ad accreditare il racconto voluto dal Presidente De Luca che dipinge gli allevatori come violenti, facinorosi, oggetto di strumentalizzazioni politiche e di mestatori che li manipolano”. Così si è espressa l’associazione Altragricoltura in merito alla vicenda degli allevatori bufalini che da mesi stanno protestando.

“Solerti mercenari, non avendo sentito in questi 18 mesi il dovere di dare risposte, oggi scendono in trincea con la baionetta fra i denti contro i cattivi allevatori che osano protestare e (inaudita vergogna) proporre alternative al disastro – scrive l’associazione -. Sappiamo che la vecchia strategia del discredito e del frango crescerà nei prossimi giorni (almeno fino al 18) ma stiano tranquilli tutti: nessuno di noi si fermerà. Soprattutto il tentativo di disinformazione non può nascondere la realtà che è sotto gli occhi di tutti”.

Secondo l’associazione: “La realtà sta nei 23 giovani animali innocenti che questa mattina la Regione Campania ha mandato al macello dopo aver letteralmente ricattato un allevatore (uno dei tanti) costringendolo ad accettare quello che solerti funzionari gli hanno imposto in nome delle regole volute dal Piano.

Già a marzo il Coordinamento per il tramite del Soccorso Contadino di cui l’Avv, Francesco Di Tella è responsabile, aveva denunciato e chiesto di fermare l’assurda mattanza di una intera generazione di animali giovani che (dopo essere stati allevati con amore fino alla possibile lattazione) venivano mandati al macello pur essendo sicuramente negativi con la sola colpa di essere figlie e figli di mamme che il Piano della Regione ha mandato al macello per sospetta BRC”.

E poi conclude la nota: “Chiariamo quello che abbiamo ampiamente spiegato con una lettera alla Regione documentata in questo articolo: si tratta di animali figli di mamme abbattute per sospetta BRC; animali giovani che hanno avuto innumerevoli test negativi (in alcuni casi anche 40 test sempre negativi) e che dunque sicuramente non hanno la malattia ma che la Regione nella sua furia macellatrice in nome di criteri chiaramente antiscientifici, manda al macello giustificando il massacro in nome del “principio di precauzione”

Alessandro Memoli


Articolo pubblicato il giorno 15 Maggio 2023 - 21:01

La Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
La Redazione

Ultime Notizie

Ventimiglia, si cerca il bimbo di 5 anni scomparso dal camping

Ventimiglia – È scattata un’imponente operazione di ricerca per ritrovare Alain Bernard Ganaos, il bambino… Leggi tutto

12 Luglio 2025 - 13:15

Juve Stabia, ufficiale: Adorante ceduto al Venezia

Castellammare – La notizia che i tifosi della Juve Stabia speravano di non sentire è… Leggi tutto

12 Luglio 2025 - 12:26

Napoli, maxi sequestro di 2 milioni di cosmetici cancerogeni: 15 denunciati

Napoli - Un’operazione della Guardia di Finanza di Napoli ha portato al sequestro di oltre… Leggi tutto

12 Luglio 2025 - 12:12

Somma Vesuviana, diede una pistola a un pregiudicato: va ai domiicliari

Somma Vesuviana, consegnò una pistola con matricola abrasa: ai domiciliari con il braccialetto elettronico TORRE… Leggi tutto

12 Luglio 2025 - 11:56

Le 5 tendenze abiti da sposa 2025 che stanno facendo impazzire le future spose

Nel mondo del wedding, ogni stagione porta con sé nuove ispirazioni, dettagli innovativi e silhouette… Leggi tutto

12 Luglio 2025 - 11:17

Monte di Procida: fa shopping con i 100 euro falsi, arrestato 39enne di Napoli

Un 39enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine, è finito in manette a Monte di… Leggi tutto

12 Luglio 2025 - 10:53