Agguato a Ponticelli: ucciso Bruno Solla, Tatabill

Omicidio nella tarda serata di ieri a Ponticelli: la vittima è il boss Bruno Solla, 59 anni detto Tatabill.

E’ stato sorpreso dai killer al Lotto 0 di Ponticelli. Suo fratello Salvatore detto ‘ o sadico fu ucciso nel 2016. La vittima, considerato vicino al clan dei De Luca Bossa era già rimasto vittima di un altro agguato nel 2017 quando fu ferito gravemente a colpi di coltelli e spranghe.

Nel 2021 fu arrestato in via della Metamorforsi per aver aver violato la sorveglianza speciale.

Gli investigatori, al lavoro carabinieri e polizia di Napoli ritengono che dietro l’omicidio ci sia la mano dei De Micco De Martino che da alcuni mesi hanno lanciato un nuovo assalto al fortino dei De Luca Bossa ovvero il lotto 0 di Ponticelli.

L’agguato, di chiara matrice camorristica, è scattato intorno alle 20,10 in viale Metamorfosi, all’angolo con viale Decio Mure. Un’auto con a bordo i sicari si è avvicinata allo scooter condotto da Bruno Solla, 59 anni: dalla vettura sono stati esplosi diversi colpi tre dei quali hanno raggiunto la vittima al petto e uno al braccio.

Solla è morto all’ospedale del Mare

Solla è stato soccorso da un’ambulanza del 118 che l’ha accompagnato nel Pronto Soccorso dell’ospedale del Mare dove, però, nonostante l’intervento dei sanitari il 59enne è deceduto. Sull’accaduto sono in corso indagini da parte dei poliziotti del commissariato Ponticelli e della Squadra Mobile.

Redazione

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