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Pizzul: “Scudetto è del Napoli, dovrebbe fare apposta a perderlo”

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“Non vorrei che ci fosse ancora qualcuno ancorato alla scaramanzia, però direi che bisogna fare apposta a non vincerlo stavolta”. E’ l’ironica risposta del commentatore televisivo Bruno Pizzul ha dato all’ANSA sulla possibile conquista dello scudetto da parte del Napoli, un argomento molto delicato tra i napoletani, anche per questioni scaramantiche.

“Quello che fa il Napoli è qualcosa di incredibile. E’ l’unica squadra che quando gioca si vuole vedere, magari anche in televisione, perché offre qualcosa di straordinariamente gradevole”.

Pizzul: “Napoli è qualcosa di incredibile. Eppure all’inizio…”

Un successo difficile da spiegare per Pizzul: “E’ successo qualcosa di incredibile. Adesso elencare i meriti e le bravure dei singoli, degli organizzatori, del presidente, dell’allenatore … hanno fatto miracoli incredibili”.

Eppure a inizio campionato la situazione sembrava difficile: “Non dimentichiamo che all’inizio di questa stagione, quando c’era stata la partenza di giocatori simbolo importantissimi, per il Napoli sembrava che fosse in atto una specie di desertificazione”.

“Osimhen e Kvara i fenomeni, ma tutta la squadra è forte”

“Arrivava della gente che era stata accolta addirittura con ironia, mai sentita nominare da nessuno. Poi, invece, nel giro di qualche breve lasso di tempo sono venuti fuori questi qua. E’ chiaro – ha proseguito Pizzul – che i due fenomeni più appariscenti sono Kvaratskhelia e Osimhen, però è tutta la squadra incredibile”.

“Infatti è quella che prende meno gol, che fa maggior possesso palla, che segna più degli altri e via dicendo. Il centrocampo per esempio è incredibile con questo Lobotka che è un fenomeno autentico e che inizialmente era uno di quelli accompagnati più da ironie che da consapevole capacità di giudicare”.

Infine, il giocatore friulano della squadra, come è lo stesso Pizzul: “Meret è bravo, ha superato momenti non facili, ora è uno che ha preso il ruolo con autorevolezza e direi che a giusta ragione viene considerato anche in ottica azzurra”.


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