L’importanza della tempestività nella giustizia sportiva. E’ l’aspetto messo in evidenza da Mario Luigi Torsello, presidente della Corte federale d’appello che ha inflitto i 15 punti di penalizzazione alla Juventus, nel corso di una conferenza sulla giustizia sportiva a Lecce, all’Università del Salento.
Una spiegazione che non è piaciuta a molti tifosi bianconeri, pronti all’affondo sui social. Come riporta Sport Mediaset, il giudice, precisando di “parlare a livello generale”, ha posto l’accento sul fatto che “la tempestività pervade gli istituti ordinari”.
Infatti, “la certezza assoluta comporterebbe un rallentamento del procedimento sportivo, diversamente da quanto prevede il principio di tempestività. Il fine principale del giudice sportivo è quello di affermare i principi di lealtà e trasparenza e quindi gli organi devono considerare meno stringenti le regole formali rispetto a quelli sostanziali che incarnano questi valori”.
Nel caso della Juve “il giudizio è concluso in 60 giorni e la pubblicazione della decisione in 10 giorni”, ha ricordato Torsello. Contro le parole del giudice federale si sono scagliati, sui social, molti tifosi juventini: ‘veloci per la Juve e sei mesi per Osimhen e il Napoli‘, è una delle critiche, scritta il caso dell’attaccante del Napoli.
“Ormai è chiaro, siamo di fronte a un’associazione per delinquere finalizzata alla truffa sportiva”, è un altro velenoso commento del popolo bianconero. E su Twitter i tifosi della Juventus hanno lanciato l’hashtag #TorselloOut.
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