Sequestrato questa mattina il cantiere edile dell’ex Inps a Benevento.
Abusi edilizi, violazioni di Piano Urbanistico Comunale e Testo unico Edilizia dietro il sequestro disposto dal gip di Benevento ed eseguito dai carabinieri e dal Nucleo di polizia-economico finanziaria della Guardia di Finanza.
Tre indagati nella società – due amministratori e un procuratore speciale – che gestisce in qualità di committente lavori sugli ex uffici della Direzione Provinciale Inps di via Calandra, sulle cui ceneri il progetto prevede la realizzazione di due blocchi in 5 piani fuori terra per 60 appartamenti e 12 negozi, 61 box auto, 46 posti auto scoperti e una struttura commerciale.
Secondo gli inquirenti guidati dal Procuratore di Benevento, Aldo Policastro, i lavori di demolizione e ricostruzione in corso sono stati effettuati con un permesso a costruire illeggittimo, ottenendo benifici che non spettavano classificando in maniera sbagliata l’area come ‘urbana degradata’, con volumetrie superiori a quelle possibili e violando le destinazioni d’uso previste dal piano regolatore cittadino.
Le indagini sono partite nel 2020 e il sequestro preventivo è stato disposto per il rischio che i presunti illeciti possano avere conseguenze irreversibili una volta completate le opere di demolizione e dovendosi proseguire con quelle di ricostruzione.
Napoli - Un duro colpo ai trafficanti di sostanze stupefacenti in maniera particolare cittadini stranieri… Leggi tutto
Boscoreale – Una discarica abusiva con rifiuti pericolosi è stata scoperta in località Masseria Rota,… Leggi tutto
Napoli- Era solito muoversi con circospezione tra i giovani che frequentano la movida di Coroglio… Leggi tutto
I casinò online hanno trasformato il mondo del gioco d’azzardo, offrendo un’esperienza emozionante direttamente dal… Leggi tutto
Una notte d’estate si è trasformata in tragedia sulla Gardesana Orientale, a Navene, nel comune… Leggi tutto
Un altro passo verso una Napoli più sicura e attenta alla salute dei suoi cittadini.… Leggi tutto