Caserta. Nel pomeriggio di ieri gli agenti della sottosezione di polizia stradale di Caserta Nord, durante un normale servizio di controllo del territorio finalizzato alla repressione dei reati predatori, ha notato sull’A1, carreggiata sud, una Citroen C3.
La vettura effettuava delle manovre piuttosto pericolose ed alla vista della pattuglia della polizia, tentava di sottrarsi al controllo. Nonostante tutto i poliziotti si ponevano all’inseguimento dell’auto, segnalando al conducente di fermarsi dopo aver azionato il sistema lampeggiante luminoso e la sirena bitonale.
Potrebbe interessarti
Caserta, si incatenano davanti a Confindustria: “Basta licenziamenti politici alla ex Jabil"
Aversa, blitz antidroga: coniugi arrestati con dosi e "libro contabile" della cocaina
Schianto nella galleria della Reggia di Caserta: muore intrappolato nella sua 500X
Castel Volturno, minore egiziano pestato e minacciato con la pistola per una catenina
L’automobilista continuava la sua marcia fino a quando non è stato fermato dalla pattuglia della sottosezione di polizia stradale di Caserta Nord. A bordo dell’auto c’erano due soggetti: D.M.S. di 51 anni e B.E. di 47 anni. I due avevano già diversi precedenti e sono stati perquisiti.
Sotto al sedile anteriore destro è stato trovato un borsello con 1900 euro in contanti e numerosi monili d’oro dei quali non hanno saputo spiegare la provenienza. Il bottino era provento, come poi si è scoperto, di una truffa ai danni di una 80enne della provincia di Perugia. I due sono stati fermati per il reato di truffa aggravata.






Scegli il canale su cui vuoi iscriverti