AGGIORNAMENTO : 3 Dicembre 2025 - 07:34
5.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 3 Dicembre 2025 - 07:34
5.3 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Caserta, clochard muore in via Ferrarecce

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Caserta. Bruno, un senza tetto molto conosciuto in città soprattutto nella zona di via Ferrarecce dove viveva, in condizioni precarie di igiene e di salute, insieme alla moglie.

I due coniugi fino a pochi anni fa avevano una vita normale, abitavano in un appartamento nei pressi di Piazza Ruggiero. Poi improvvisamente il buio.

Per cause naturali la coppia perse improvvisamente un figlio, il loro unico figlio.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Caserta
Sopraffatti e incapaci di reagire a tale tragedia i due restarono chiusi in casa per una decina di giorni con la salma del ragazzo adagiata sul letto.

Allertati dal cattivo odore che proveniva dall’appartamento, alcuni vicini di casa allertarono i servizi di emergenza i quali intervennero immediatamente per portare via il corpo del giovane uomo.

Da allora Bruno e la moglie decisero di vivere per strada e nell’ ultimo periodo sotto un ponte di Via Ferrarecce. I due, in tutti questi anni hanno condotto una vita di stenti e solo grazie alla generosità’ di qualche passante e al supporto dell’Associazione “ Gli Angeli degli Ultimi” sono riusciti a sopravvivere .

Ieri, domenica 12 novembre, Bruno si è accasciato al suolo ed ha deciso di raggiungere il figlio.

Articolo pubblicato il 14 Novembre 2022 - 09:05 - Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…