Cronaca Avellino

Ariano Irpino, sequestrata discarica con prodotti di scarto di un frantoio

Condivid

Ariano Irpino, sequestrata discarica con prodotti di scarto di un frantoio. Il trasportatore bloccato dai finanzieri lavorava in nero

I finanzieri del Comando Provinciale di Avellino hanno individuato e sottoposto a sequestro, nei giorni scorsi, un’area di circa 20.000 mq, in Ariano Irpino, dove erano stati sversati prodotti di scarto di un frantoio arianese.

Le immediate indagini svolte hanno consentito, in particolare, ai militari della dipendente Compagnia di Ariano Irpino di identificare l’oleificio in questione, con sede in Ariano Irpino, e il trasportatore del materiale, residente ad Ariano, che, tra l’altro, risultava privo di contratto di lavoro.

Dall’ispezione del sito è stato possibile appurare una grande quantità di liquami formati dalle acque di vegetazione e sanse, provenienti dalla lavorazione delle olive, che venivano sversate in maniera incontrollata sul terreno, rappresentando un danno anche per le sottostanti falde acquifere.

Il grande quantitativo di scarti rinvenuto sul suolo è stato probabilmente frutto dell’accumulo, in maniera del tutto incontrollata, avvenuto durante questo primo periodo di molitura delle olive.

Per contenere il rischio di inquinamento ed evitare che fosse portato ad ulteriori conseguenze, i finanzieri hanno proceduto al sequestro dell’intera area, al fine di attivare le procedure presso gli Enti preposti e consentirne la successiva bonifica; nel contempo, hanno deferito all’autorità giudiziaria sannita il conducente del mezzo adoperato per lo sversamento, colto durante l’atto di smaltire illecitamente il prodotto, per l’ipotesi di attività di gestione dei rifiuti non autorizzata.

L’attività testimonia ancora una volta l’azione trasversale del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino che si impegna per la tutela dell’ambiente e la salute dei cittadini, poiché l’illecito sversamento di rifiuti in luoghi non autorizzati, oltre a deturpare gravemente il territorio provocando irreparabili contaminazioni del sottosuolo con gravi conseguenze per la salute pubblica, costituisce una pratica di concorrenza sleale nei confronti degli operatori economici che correttamente sostengono gli oneri relativi al regolare smaltimento dei rifiuti nelle discariche autorizzate.


Articolo pubblicato il giorno 2 Novembre 2022 - 17:30
Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

Femminicidio Martina Carbonaro: gli esperti analizzano anche un suo tablet

Napoli - A sorpresa c'è anche un tablet di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa ad… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 13:57

Anm, biglietto celebrativo per il quarto scudetto del Napoli

Napoli - L’ANM lancia un biglietto celebrativo dedicato alla vittoria del quarto scudetto del Napoli.… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 13:38

Divieto di lavoro nelle ore più calde, l’ordinanza della Regione Campania

In Campania arriva una stretta contro l’ondata di caldo che sta investendo il territorio e… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 12:40

Napoli, scippa due turisti a Porta Nolana: arrestato e condannato giovane tunisino

Una fuga disperata tra i vicoli di Porta Nolana, poi l’arresto in flagranza da parte… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 12:30

Il planetario della Federico II sarà il più grande d’Europa

La regione Campania è pronta ad ospitare "il planetario più grande d'Europa", che sta per… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 12:20

Castel Sant’Elmo, l’annuncio del ministro Giuli: entro l’autunno apre il Museo dell’Arte salvata

Napoli risponde al crimine con la bellezza, e lo fa nel segno della memoria e… Leggi tutto

18 Giugno 2025 - 12:10