A Mondragone scoperta azienda ovina-caprina che alimentava la sua rete attraverso il furto di energia elettrica, ma accusati anche di abusivismo edilizio e violazione della direttiva europea sull’identificazione e registrazione dei suini.
Lo hanno scoperto i Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, unitamente a quelli della Stazione di Carinola e a personale tecnico della società di fornitura di energia elettrica “ENEL” e della ASL, Servizio Veterinario - Sanità Animale di Caserta, nel corso di mirati controlli volti a prevenire e reprimere la commissione di reati contro il patrimonio e l’individuazione di allevamenti abusivi.
Sono state infatti denunciate in stato di libertà tre persone, ritenute responsabili di furto di energia elettrica, abusivismo edilizio e violazione della direttiva europea sull’identificazione e registrazione dei suini.
I militari dell’Arma, presso quella frazione Casanova, hanno proceduto al controllo di un azienda ovina – caprina, con attività all'aperto, riscontrando il furto aggravato di energia elettrica, atteso l’indebito utilizzo dell’energia prelevata attraverso un cavo connesso fraudolentemente ad un contatore installato presso un immobile adiacente e di proprietà comunale.Potrebbe interessarti
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Gli immediati accertamenti hanno altresì permesso di riscontrare l’abusivismo edilizio realizzato all’interno della predetta azienda attraverso la presenza di tre manufatti costruiti in assenza di qualsivoglia titolo abilitativo.
Inoltre i militari dell’Arma hanno proceduto ad elevare una sanzione amministrativa pecuniaria, di € 7.000,00, per il mancato rispetto della direttiva europea sull’identificazione e registrazione dei suini, poiché presso l’azienda sono stati trovati sei maialini vietnamiti senza la prescritta autorizzazione sanitaria.
I piccoli suini sono stati affidati ad una ditta autorizzata al recupero di animali.
Nella circostanza sono stati sottoposti a sequestro probatorio due manufatti edili e una tettoia della superficie totale di 200 mq. circa.






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