Roghi tossici nel Casertano, aria irrespirabile: capannone in fiamme dismesso a Parete.
Non si placa l’emergenza degli incendi tossici in provincia di Caserta, in quella Terra dei Fuochi che per i residenti rappresenta un vero e proprio inferno.Potrebbe interessarti
Dramma familiare a Frignano: 29enne minaccia di morte il padre per estorcere soldi, arrestato dai Carabinieri
Dramma lavoro: Softlab, avviata la procedura di licenziamento collettivo per 146 dipendenti
Casagiove, tentano di rubare una bicicletta: denunciati due giovani senza fissa dimora
Scarico abusivo nel suolo: sequestrato opificio a San Felice a Cancello
L’ennesimo episodio è stato registrato nella serata di sabato 2 luglio, quando a Parete – alle 19.30 circa – un incendio è divampato nei pressi di un capannone industriale dismesso in via Salvo D’Acquisto, una strada rurale che collega il paese casertano con Giugliano in Campania. Il fuoco, alimentato dal clima afoso e dalle sterpaglie secche, ha raggiunto in breve tempo gli spazi esterni dello stabile, che un tempo ospitava una fabbrica di imballaggi, divorando il cumulo di scarti di produzione, materiali plastici, pedane di legno e rifiuti che da tempo giacevano abbandonati all’aperto.
In meno di un’ora, la nube di fumo nero ha invaso l’intera zona. Immediato l’arrivo sul posto dei carabinieri della locale stazione, seguiti dai vigili del fuoco che hanno domato le fiamme nel giro di qualche ora. In quel lasso di tempo, le esalazioni tossiche, sospinte dal vento, sono arrivate fino ai centri abitati, rendendo l’aria irrespirabile per tutta la notte.
Lascia un commento