Nola. Sono tuttora in corso gli accertamenti dell’Arpa Campania in seguito all’incendio che lo scorso 8 luglio ha coinvolto nel comune di Nola il capannone di una ditta di conservazione e distribuzione di prodotti alimentari.
Il primo e il secondo ciclo di campionamento delle diossine disperse in atmosfera hanno evidenziato valori di concentrazione di diossine e furani (PCDD+PCDF) inferiori ai valori di riferimento correntemente utilizzati dalla comunita’ scientifica. Lo riferisce l’Arpac, in una nota.
Per quanto riguarda gli inquinanti monitorati dal laboratorio mobile collocato a circa 800 metri dal sito dell’incendio nel territorio comunale di Saviano (quali benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio, ossidi di azoto, ozono, PM2.5, PM10), “le misure non mostrano andamenti influenzati dall’incendio e non hanno in questi giorni evidenziato superamenti dei limiti di legge”.
Marcianise – Un 52enne è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Marcianise per maltrattamenti… Leggi tutto
Napoli – Controlli a tappeto lungo il litorale flegreo. Negli ultimi giorni, nell’ambito di un’operazione… Leggi tutto
Il Consiglio di Stato "ha ribadito un principio fondamentale: le scuole montane possono chiudere solo… Leggi tutto
È caccia aperta al prossimo milionario. La combinazione vincente dell’estrazione Superenalotto di oggi, concorso n.96,… Leggi tutto
L’attesa è finita: sono arrivati i numeri vincenti dell’estrazione del Lotto e del 10eLotto di… Leggi tutto
L'insediamento di via Circumvallazione Esterna nel territorio di Scampia era diventato un centro di smistamento… Leggi tutto