Santa Maria Capua Vetere. Prostituta picchiata, legata e rapinata in strada: disposti gli arresti domiciliari e l’obbligo di firma per i due indagati.
Convalidato l’arresto per gli aggressori della prostituta 33enne picchiata e rapinata nella serata di domenica 15 maggio lungo la SS 7 bis nei pressi dello Stir di Santa Maria Capua Vetere. È quanto stabilito dal gip Alessia Stadio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Luigi Ferrazzola e Luciano Sebeto.
Gli indagati, Luciano Sebeto, assistito dall’avvocato Vincenzo Esposito, e Luigi Ferrazzola, assistito dall’avvocato Michele Caiafa, sottoposti ad interrogatorio, si sono professati innocenti contestando le accuse e fornendo dichiarazioni importanti per ulteriori indagini.
Il giudice sammaritano ha accolto le doglianze delle difese in relazione alle esigenze cautelari disponendo per Ferrazzola la misura cautelare degli arresti domiciliari e l’obbligo di firma per Luciano Sebeto presso la competente compagnia carabinieri.
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