Arcigay Napoli denuncia, negato affitto a ragazze lesbiche. "Mi ha detto che la casa era solo per studenti eterosessuali."
"Non ho nulla contro ma ospito coppie eterosessuali": è quello che si è sentito rispondere Rita, una ragazza di 28 anni, in cerca di un appartamento a Napoli da condividere con la propria compagna.
Una segnalazione, quella di Rita, arrivata ad Antinoo Arcigay Napoli.Potrebbe interessarti
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"Mi sento davvero triste, arrabbiata, sconvolta - scrive Rita - dal fatto che una persona nel 2022 abbia il coraggio di scrivere palesemente che nel suo appartamento possono alloggiare solo eterosessuali: ma scherziamo? Non sono una stupida e sono sicura che c'è gente su gente che pensa queste cose ogni giorno, la questione sconvolgente è che questo malsano pensiero venga esplicitato come un commento qualsiasi".
"Davvero assurdo - commenta Daniela Lourdes Falanga, presidente di Antinoo Arcigay Napoli - Una riflessione profonda va fatta su quanto, in questi mesi, Napoli stia perdendo in ambito culturale e di accoglienza. Una metropoli che negli anni ha visto illuminare le battaglie per le liberta' civili, sta adesso retrocedendo e sta paurosamente lasciando a chiunque il libero arbitrio del sano e dell'insano".
"Purtroppo ciò che emerge è solo la punta dell'iceberg di una violenza molto più diffusa di quanto possa apparire - aggiunge Antonello Sannino, vicepresidente dell'associazione - Non si denuncia per una molteplicità di fattori, sociali, economici, politici, religiosi, personali e familiari, ma è necessario far emergere tanto odio e denunciare sempre. Chiediamo con forza al legislatore nazionale di riuscire ad approvare rapidamente una legge contro l'omotransfobia e alla Regione Campania di costruire presto l'osservatorio LGBT previsto dalla legge regionale approvata nel 2020".







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