Reflui derivanti dalla lavorazione del burro, in particolare la parte più inquinante della trasformazione del latte, scaricati direttamente nelle acque del canale Marna, affluente del Sarno, e di lì in mare.
È quanto scoperto dalla polizia della Città metropolitana di Napoli, nell'ambito delle indagini sul fiume Sarno disposte dalla procura di Torre Annunziata diretta dal procuratore Nunzio Fragliasso, sul territorio del comune di Sant'Antonio Abate.Potrebbe interessarti
Qualiano, la figlia della donna accoltellata dall'ex: "Deve stare in carcere per sempre"
Pozzuoli, ruba attrezzi da lavoro e li porta nel campo rom di Giugliano: denunciato 23enne
Napoli, a Bagnoli inaugurata la quinta “Stanza tutta per sé” per le donne vittime di violenza
Qualiano, vandalizzata panchina rossa del Centro Anti Violenza: l’indignazione nel giorno simbolo
I responsabili sono stati colti in flagranza di reato dagli agenti coordinati dal comandante Lucia Rea. Con la polizia metropolitana anche i tecnici della Gori, il soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato dell'Ambito Distrettuale Sarnese-Vesuviano comprensivo di 76 comuni, distribuiti tra le province di Napoli e Salerno.












































































Lascia un commento