#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Agosto 2025 - 20:09
26.6 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Ischia, caso mediatico e giudiziario: arrestato uomo a bordo di...
Ancora multe ai locali della movida del Vomero
Forio, follia in mare: tenta la fuga con un’imbarcazione sotto...
Fiat Grande Panda, tra high-tech e carro attrezzi: benvenuti nel...
Travolto da un’auto mentre era in bici elettrica: grave un...
Napoli, la strage degli operai al rione Alto e quelle...
Auto travolge gruppo di ciclisti in provincia di Bari: 3...
Blitz a Ponticelli: arrestate due donne pusher
Camorra, giudizio immediato per il boss di Bagnoli e il...
Giugliano finge di essere in un’auto delle forze dell’ordine per...
Valle di Maddaloni, attimi di terrore ai Ponti della Valle:...
Campi Flegrei, la terra torna a tremare: scossa di magnitudo...
oroscopo del 3 agosto 2025 segno per segno
Inseguimento da film a Nocera: due carabinieri feriti dopo uno...
Superenalotto, jackpot da 34,3 milioni : nessuno centra il 6....
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: il numero 65...
Erchie, bimbo di 7 anni rischia di annegare: salvato dal...
Cilento sotto choc per due episodi di violenza sulle donne:...
Napoli, blitz della polizia alle Case Nuove: armi e stupefacenti...
Caserta, arrestati due “moderni” ladri di polli
Politano sogna in grande: “Questo è il Napoli più forte...
Eboli, operaio cade dal tetto di un capannone: è grave
Multe fino a 35 mln o 7% fatturato; guai a...
Casal di Principe, aggredisce la madre 76enne per soldi da...
Torre Annunziata, crolla il controsoffitto nella postazione 118: medico salvo...
Pomigliano, lavoravano in nero mentre percepivano Naspi e pensione: denunciati
Napoli, minorenni in scooter senza casco
Sarno, premiata la miglior tesi magistrale: riconoscimento a una giovane...
Napoli, pakistano ricercato: arrestato all’aeroporto di Capodichino
Avellino, in auto nel cuore della notte: cinque pregiudicati fermati...

Lettere, uccide il fratello e dà fuoco al corpo per intascare l’assicurazione. IL VIDEO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Svolta nelle indagini sulla morte di Domenico Martone, 33enne il cui cadavere è stato trovato carbonizzato nella sera del 30 marzo in un terreno agricolo a Lettere,sui Monti Lattari.

I Carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Torre Annunziata, nei confronti del fratello 36enne, gravemente indiziato di omicidio premeditato aggravato dalla premeditazione, dai motivi abietti e dalla crudeltà.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini condotte dai Carabinieri, il 36enne avrebbe ucciso il fratello, dandogli fuoco mentre era ancora in vita, per riscuotere l’indennizzo di una polizza assicurativa sulla vita della vittima, stipulata più di un anno prima proprio su iniziativa del fratello maggiore, unico beneficiario della stessa.

Il cadavere carbonizzato di Domenico Martone è stato trovato dai Carabinieri, giunti in via San Paolo a Lettere allertati da alcuni residenti della zona che avevano notato il propagarsi delle fiamme e una colonna di fumo alzarsi da un fondo agricolo. Il cadavere era ancora avvolto dalle fiamme, adagiato sotto una piccola tettoia.

L’auto di Martone era parcheggiata in una stradina interpoderale distante poche centinaia di metri. Gli immediati accertamenti medico-legali e i primi approfondimenti investigativi sulla vita privata della vittima, priva di qualsiasi precedente penale e di polizia, hanno indotto gli inquirenti a focalizzare l’attenzione sul contesto familiare della stessa.

L’analisi delle immagini di videosorveglianza pubbliche e private della zona ha permesso di ricostruire gli ultimi momenti di vita della vittima e di accertare la presenza sul luogo del delitto, in un orario compatibile con quello in cui e stato commesso l’omicidio, del fratello del deceduto, nonché di ricostruire il tragitto percorso da quest’ ultimo, a piedi, nell’allontanarsi dal luogo dell’omicidio negli istanti immediatamente successivi al fatto.

Gli investigatori hanno così ricostruito che il 36enne avrebbe dato fuoco al corpo del fratello dopo averlo aggredito e tramortito, mentre quest’ultimo era ancora in vita. Lo scopo sarebbe stato intascare l’assicurazione sulla vita, della quale è l’unico beneficiario.

Il decreto di fermo è stato adottato “stante il concreto e fondato pericolo di fuga del presunto autore dell’omicidio”, spiega la Procura di Torre Annuziata, in quanto il fermato è un marittimo, legato da vincoli affettivi a una persona di nazionalità straniera e residente all’estero. Dopo le formalità di rito, il 36enne è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale, in attesa della convalida del fermo.


Articolo pubblicato da Giuseppe Del Gaudio il giorno 12 Aprile 2022 - 16:47


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Primo Piano

Le Video Storie