Napoli. Pochi poliziotti penitenziari a Poggioreale: i sindacati proclamano 60 giorni di agitazione dopo l'incontro con il direttore del carcere.
"Un congruo numero di unita' di poliziotti penitenziari, per avere una pianta organica consona a garantire un servizio fluido, efficace e soprattutto in piena sicurezza".Potrebbe interessarti
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I sindacati, durante l'incontro, hanno voluto puntualizzare, viene ancora spiegato "alcune posizioni congelate come la mobilità interna ordinaria dell'anno 2021, e cioe' personale che avrebbe dovuto lasciare l'incarico perchè scaduto, (incarico ordinario di un anno), fatta eccezione di quelle unita' entrate in posti di servizio dove non era previsto l'interpello. Risultato che si otterrà nell'immediato perchè la parte pubblica dara' corso a quanto segnalato. La Direzione ci ha assicurato che è stata ripristinata l' erogazione dell'acqua calda nella caserma degli agenti, tramite sostituzione del boiler". "Abbiamo rilevato - continuano i sindacati - che vi sono delle discrasie circa i turni notturni preceduti da assenza per legge 104; nello specifico viene sostituito il turno notturno col turno di 8-16, senza che il personale ne faccia richiesta, il tutto non in maniere omogenea, ma solo a determinato personale. E su questo punto è stato assicurato un intervento. Abbiamo altresì chiesto che venga annullato l'ordine di servizio che limita la fruizione dei congedi ordinari, che tanto ha fatto inalberare il personale di Polizia Penitenziaria e ci è stato assicurato che questa richiesta sarà presto valutata", conclude la nota.






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