foto di repertorio
E’ morto per un trauma cranico, ma bisognera’ stabile come un bimbo di 5 mesi si sia procurato quell’ematoma e se le sue condizioni non siano state sottovalutate nei primi soccorsi.
E’ quanto dovra’ accertare il medico legale Emilio D’Oro, incaricato oggi dal sostituto della procura di Benevento, Maria Gabriella Di Lauro, di rispondere ai quesiti per spiegare la morte del piccolo di Benevento trasferito in eliambulanza tre giorni fa all’ospedale Santobono di Napoli.
Ieri, nel primo pomeriggio, i medici napoletani avevano riscontrato una situazione di coma irreversibile e poche ore dopo, in serata, ne hanno decretato la morte cerebrale. Il piccolo era arrivato gia’ in condizioni disperate dall’ospedale Rummo di Benevento, dove i genitori lo avevano portato in seguito alle dimissioni disposte dall’ospedale Fatebenefratelli, sempre nel capoluogo sannita.
Il primo ricovero risale al 16 gennaio scorso, ed era stato sottoposto a una Tac che aveva rivelato il trauma cranico. Dopo alcuni giorni la tac di controllo al Rummo ha evidenziato un’emorragia cerebrale. La madre del bimbo, gia’ ascoltata dai carabinieri, ha spiegato che il trauma sarebbe di natura accidentale. Potra’ nominare ora un suo consulente per assistere all’autopsia che dovrebbe tenersi tra lunedi’ e martedi’ prossimi. Nel frattempo sono state acquisite tutte le cartelle cliniche relative ai ricoveri, anche quella compilata dal Santobono.
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