Cronaca

Per Antonio Morione e Maurizio Cerrato, atto di accusa de ‘Il Comitato di liberazione dalla camorra Torrese-Boschese-Stabiese Area Sud’

Condivid

“La drammatica uccisione di Antonio Morione ha segnato profondamente i cittadini di Boscoreale, Oggi più che mai, c’è consapevolezza che bisogna risvegliare le coscienze innanzi a qualsiasi forma di violenza, prevaricazione e sopruso.

Nel tempo la paura verso la criminalità organizzata e la microcriminalità ha generato un confine insostenibile tra i bisogni delle persone e il processo di emancipazione dei nostri territori. L’inadeguatezza delle politiche sulla sicurezza, sulla tutela dell’infanzia, sulla scuola, sulla formazione, sull’amministrazione della ‘cosa pubblica’ coniugata allo scarso senso di partecipazione civica hanno contribuito ad incidere pesantemente sul radicamento della subcultura e del potere della camorra.

Se è cresciuto il suo consenso negli strati sociali più fragili e vulnerabili, è vero anche che è riuscita ad infiltrarsi in pezzi di società divenendone organismo regolatore. L’assenza di progetti di sviluppo, di occasioni di lavoro, di sostegno e accompagnamento dei più deboli, la mancanza di welfare ha sancito l’istituzionalizzazione e la precarizzazione del lavoro nero, unica alternativa di sopravvivenza e potenziale bacino a cui attinge il ‘sistema della camorra’, reclutando manovalanza.

Dove lo Stato risulta assente, le organizazzioni camorristiche seminano e raccolgono, riuscendo, in alcuni casi, a condizionare attraverso il ‘mercato del voto scambio clientelare’ i futuri assetti delle amministrazioni comunali. Il Comitato di liberazione dalla camorra Torrese-Boschese-Stabiese Area Sud di Napoli non vuole solo ricordare il sacrificio di Antonio Morione, ma chiede e pretende dallo Stato: Giustizia e verità.

Invita la parte onesta e laboriosa di Boscoreale a ribellarsi con atti concreti al potere opprimente del ‘sistema camorrista’, a riprendersi ed esercitare il proprio diritto di cittadinanza, a costruire dal basso una rivolta morale e costringere le istituzioni a rispondere in modo tangibile per fermare il disfacimento della nostra terra. È tempo di reagire, di non essere complici. Basta con il girarsi dall’altra parte. Non rendiamo vano il sacrificio e quel sangue innocente versato da Antonio Morione e Maurizio Cerrato, ultime in ordine di tempo, vittime innocenti della camorra”.


Articolo pubblicato il giorno 24 Gennaio 2022 - 20:00

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Pompei, la Casa di Elle e Frisso: cronaca degli ultimi istanti prima della catastrofe

Un letto rovesciato a bloccare una porta, resti umani e oggetti quotidiani fermi nel tempo:… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 12:48

Quattro serate nel MU-Casa Museo Murolo, all’insegna della musica e della cultura napoletane

Quattro serate nel segno di Roberto Murolo. Sono quelle programmate nei mesi di maggio e… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 12:30

Casapesenna, va sotto casa della ex e la minaccia: arrestato

Nel pomeriggio di ieri, un 50enne di Giugliano in Campania è stato arrestato a Casapesenna… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 12:18

Maradona, nuove ombre sul ricovero: sedato “perché ingestibile”, parla un medico della clinica Olivos

Il processo per la morte di Diego Armando Maradona si arricchisce di una testimonianza che… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 11:44

COMICON Napoli 2025 è sold out: 183.000 i visitatori attesi per i quattro giorni di festival

Domani giovedì 1 maggio inizia la XXV edizione dell’International Pop Culture Festival alla Mostra d’Oltremare… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 11:37

Napoli, oltre un milione di turisti previsti per il ponte del 1° maggio: task force in azione

La città si prepara a vivere l’ultimo atto di una stagione turistica primaverile da record.… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 11:31