Foto dal web
Agente aggredito da un detenuto al carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’episodio è stato denunciato dal Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria).
“Quel che è accaduto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, con la violenta aggressione a un poliziotto – spiega Donato Capece, segretario generale del Sappe – ha riportato alla ribalta le difficoltà della struttura detentiva e delle gravi condizioni operative nelle quali lavora ogni giorno il personale di Polizia Penitenziaria.
Ieri mattina – racconta Capece – nel Reparto Nilo un detenuto italiano categoria comune, all’atto di effettuare una videochiamata, ha aggredito tre Agenti con uno sgabello e uno dei colleghi è finito in ospedale con una prognosi di 8 giorni.
E’ solamente grazie ai poliziotti – aggiunge il sindacalista degli agenti – se la situazione non degenera. Il Sappe torna a denunciare una volta di più le quotidiane difficoltà operative con cui si confrontano le unità di Polizia Penitenziaria in servizio in Campania: agenti che sono sotto organico, non retribuiti degnamente, con poca formazione e aggiornamento professionale, impiegati in servizi quotidiani ben oltre le 9 ore di servizio, senza alcuno strumento idoneo a garantire la loro stessa incolumità fisica. Io credo che si debba con urgenza insediare al Ministero della Giustizia un tavolo operativo per trovare idonee ed urgenti soluzioni ai problemi penitenziari” conclude Capece.
Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
Napoli – La scena si consuma all’alba, quando la città è ancora sospesa tra il silenzio… Leggi tutto
Castel Volturno - Un lido balneare di Castel Volturno è stato messo sotto sequestro d'urgenza.… Leggi tutto
Roma– Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha firmato il decreto di nomina di Fulvio… Leggi tutto
Napoli– Un cortile trasformato in palestra a cielo aperto e un campetto polivalente dedicato all’attività… Leggi tutto
Pomigliano d’Arco- C'è anche una mancata strage nella faida di camorra tra i clan Cipolletta… Leggi tutto
Napoli. Pesci a galla, acqua torbida e un odore nauseabondo. È lo scenario che si… Leggi tutto