#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Agosto 2025 - 23:47
25.2 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Morte di Dj Godzi a Ibiza: slitta l’autopsia, necessarie altre...
Capri, sedicenne ferito dall’elica dopo un tuffo incauto
West Nile, altri due morti nel Casertano e uno nel...
Controlli serrati nel Golfo di Napoli: oltre 240 imbarcazioni verificate,
Escursioni in barca da San Vito Lo Capo: un’esperienza da...
Campania, il Governo boccia l’uscita dal piano sanitario: decisivi due...
Napoli, stop alla Cumana tra Fuorigrotta e Bagnoli: lavori urgenti...
Stretta della Polizia tra Mergellina e Pozzuoli: controlli a tappeto...
Sopravvivere al lunedì: abitudini, distrazioni e strategie per ripartire
Caserta, arrestato “l’orco” online: adescava minorenni con regali e denaro
Luigi Zeno premia Miss Mascotte per Miss Italia a Pompei
Napoli, incendia un negozio e aggredisce gli agenti: arrestato
Carenza di nefrologi in Molise: Asrem sigla una convenzione con...
Napoli, scarcerato l’ingegnere accusato di aver speronato acquascooter della Polizia
Jabil addio, la fine di un’era: rimossa l’insegna, 404 lavoratori...
Napoli, controlli a tappeto della polizia locale: sanzioni e sequestri...
Tre cani trovati morti di stenti in un box a...
Fiorella Mannoia in tournée in Campania: quattro imperdibili concerti ad...
Reggia di Caserta, il museo aperto anche a Ferragosto: visite,...
Cyber Security Foundation compie tre anni: “Realtà riconosciuta che guarda...
Rimessaggio abusivo a Capodimonte: sequestrata cava di tufo trasformata in...
Addio a Marco Bonamico, leggenda del basket italiano e simbolo...
Mazzocchi dopo il pari con la Casertana: “Non vincere disturba....
Napoli, finisce 1-1 l’amichevole con la Casertana. A segno Politano,...
Camorra, sequestrate tre tabaccherie nel Casertano: profitti milionari per i...
Camion salta la barriera in autostrada: tre morti e diciotto...
Stangata da 1 milione di euro a SHEIN: Antitrust sanziona...
Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, aperti i primi bandi...
Due operai morti e 2 feriti in due incidenti sul...
Capodimonte, scoperta officina abusiva in una cavità tufacea: sequestrata rimessa...

Tatuatore ucciso dalla camorra: ergastolo definitivo per il boss Abete e il killer

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La Corte di Cassazione ha confermato l’ergastolo per il mandante e uno dei killer dell’omicidio di Gianluca Cimminiello, il tatuatore ucciso il 2 febbraio 2010.

Il massimo della pena è stata inflitta ai due boss scissionisti Arcangelo Abete e Raffaele Aprea. Nel 2010 Gianluca pubblicò una foto sui social in cui sembrava stesse tatuando l’attaccante del Napoli Ezequiel Lavezzi, ma in realtà si trattava solo di un fotomontaggio. Un tatuatore rivale, mosso da gelosia, si rivolse al clan per dare una ‘lezione’ a Gianluca. Due persone si presentarono nel suo negozio, a Casavatore, per pestarlo, ma Cimminiello, reagendo, riuscì a metterli in fuga. Dopo pochi giorni il 32enne trovò la morte. Stavolta nel suo negozio si presentò una persona armata, con l’intento di uccidere, e purtroppo non fallì.
Susy Cimminiello, sorella di Gianluca che da sempre si sta battendo per la legalità e contro la camorra a Napoli e provincia, ha così commentato la notizia:

“Oggi, dopo 11 anni e 8 processi noi sorridiamo, ce lo possiamo permettere.
Si, perche’ ad oggi, e soprattutto per questa sentenza che condanna persone indegne che hanno passato la loro vita a distruggere vite senza alcun pentimento, io non penso che è finita anche la loro vita perche’ è un destino che hanno voluto loro stessi mettendo al primo posto potere, ricchezza e prevaricazione e condannando me e la mia famiglia all’ergastolo del dolore.

 

Ma il mio grazie più grande va a quell’uomo dietro di me con la mascherina nera che mi ha conosciuta 11 anni fa, mi ha visto piangere, ammalarmi, diventare mamma e donna e non è mai voluto apparire, è uno dei miei avvocati, e ci vogliamo un gran bene.
Grazie a tutti per i messaggi pubblici e privati, ora vado ad abbracciare i miei figli”.

cimminiello

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Tatuatore ucciso: ergastolo bis per i boss Abete e Aprea

“Esprimiamo la nostra gratitudine a magistratura e forze dell’ordine per il prezioso lavoro svolto in tutti questi anni, che ha portato all’arresto prima e alla condanna poi di chi si è macchiato di un efferato delitto ai danni di un giovane e onesto lavoratore. Da parte nostra siamo stati vicini ai familiari del povero Gianluca fin dall’immediatezza del fatto. Ci siamo costituiti parte civile nel processo e non li abbiamo mai lasciati soli. A loro rivolgiamo il nostro pensiero più affettuoso”.

Così don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Polis della Regione Campania.


Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 15 Ottobre 2021 - 19:54


facebook

Ultim'ora

Nessun articolo pubblicato oggi.

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
  • Massa Lubrense, carne avariata e ghiaccio per cocktail nelle buste della spazzatura
  • Caivano, minorenne con deficit psichiatrico costretto a vendere il suo corpo: 6 indagati
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie