“’O secondino è nu guappo ‘e cartone”, è il testo una scritta comparsa su di un muro a Ponticelli, in via delle Ville Romane facente parte del Lotto O, conosciuto anche come Lotto Zero.
“È l’ennesima sfida, l’ennesimo affronto alle istituzioni da parte di quella mentalità criminale che detta ‘legge’ in quelle realtà difficili, dove spesso un non incolpevole Stato è mancato.Potrebbe interessarti
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“Abbiamo sempre espresso la nostra piena fiducia e la nostra solidarietà a alla Polizia Penitenziaria, e continueremo a farlo, per il loro compito delicato e difficile che continuano a portare avanti. Nonostante il loro grande impegno ed i loro sacrifici, le guardie carcerarie non vengono né tutelate nè apprezzate abbastanza, anzi spesso si è ostili nei loro confronti e vengono viste come capri espiatori per quelle ‘mancanze’ dello Stato soprattutto da quella parte di popolazione che si è sempre mostrata ostile verso lo Stato rifiutandone le leggi per seguire quelle proprie. La gente onesta deve ribellarsi a questa mentalità e deve accettare lo Stato perché solo con esso realtà difficili, come il Lotto O, possono rinascere.”- sono le parole di Borrelli che ha fatto richiesta al Comune di Napoli per far rimuovere le scritte contro i secondini a Ponticelli.






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