Campania

Gita in costiera amalfitana per detenuti di Secondigliano

Condivid

Secondigliano. Sono mesi che di carceri si parla solo per descrivere celle strapiene, gente parcheggiata senza far niente, suicidi. Ma oggi ecco una esperienza positiva, un assaggio di liberta’.

Un momento di partecipazione, di svago, una gita in Costiera amalfitana per quattro detenuti ristretti presso il reparto dell’Articolazione Psichiatrica di Secondigliano, a NAPOLI, che hanno preso parte all’iniziativa promossa dal garante regionale dei detenuti Samuele Ciambriello in collaborazione con le volontarie dell”associazione “La Mansarda”.

La giornata e’ iniziata con una passeggiata nel borgo di Amalfi, accompagnati da volontari e operatori socio sanitari. Proseguita poi a Minori e pranzo a Maiori. “Questa gita e’ un’occasione unica che da l’opportunita’ di riportare alla vita, cosa che altrimenti sia con la detenzione, sia per la malattia mentale, sia con la grande pandemia che abbiamo vissuto, sarebbero impossibili.

Molti di loro non hanno la possibilita’ di uscire per mancanza di occasione, non hanno familiari, non hanno strutture che li possono accogliere. Quindi iniziative di questo genere consentono loro di ritornare a vivere! Sono grata all’associazione La Mansarda che da anni fa volontariato nel nostro reparto ed organizza periodicamente queste uscite”: queste le parole della responsabile dell’Articolazione di Secondigliano, Concetta Perrotta, dopo aver partecipato all’iniziativa.

E’ proprio sulla scia del concetto di cura che la ‘Mansarda’ si prefigge di promuovere lo sviluppo delle capacita’ dei coinvolti, mirando alla crescita personale attraverso un continuo processo di concertazione e di confronto, e la partecipazione a laboratori. Per il garante campano Samuele Ciambriello, “queste iniziative, queste giornate sono fondamentali per queste persone, producono autostima fiducia in se stessi, e promuovono l’interazione con gli altri, la puntualita’, l’affidabilita’ nella relazione.

Da piu’ parti e’ stata ravvisata l’esigenza di proporre che la presa in carico delle persone affette da disturbi psichici avvenga preferibilmente fuori dal carcere. Naturalmente, quello che ci si richiede a noi tutti, e’ la capacita’ di operare un salto culturale che riporti al centro i diritti dei sofferenti psichici, dentro e fuori ogni muro. Il carcere e’ incompatibile per le persone con problemi psichici.”


Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2021 - 15:13
A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Marcianise, minaccia di morte la ex: arrestato

Marcianise  – Un 52enne è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Marcianise per maltrattamenti… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 22:14

Controlli nei lidi balneari dell’area Flegrea: denunce, sequestri e sospensioni

Napoli – Controlli a tappeto lungo il litorale flegreo. Negli ultimi giorni, nell’ambito di un’operazione… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 21:54

Scuola, Consiglio Di Stato detta ‘limite’ a chiusure in montagna

Il Consiglio di Stato "ha ribadito un principio fondamentale: le scuole montane possono chiudere solo… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 21:43

Superenalotto, ecco i numeri dell’ultima estrazione: ancora niente “6”

È caccia aperta al prossimo milionario. La combinazione vincente dell’estrazione Superenalotto di oggi, concorso n.96,… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 21:21

Lotto e 10eLotto, estrazioni di oggi 17 giugno ricche di sorprese

L’attesa è finita: sono arrivati i numeri vincenti dell’estrazione del Lotto e del 10eLotto di… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 20:59

Napoli, attrezzi da scasso nel campo di Scampia

L'insediamento di via Circumvallazione Esterna nel territorio di Scampia era diventato un centro di smistamento… Leggi tutto

17 Giugno 2025 - 20:52