E’ in carcere a Uta (Cagliari) il presunto responsabile dell’omicidio dello chef Alessio Madeddu di 52 anni.
Lo chef era stato trovato morto ieri mattina davanti al suo ristorante ‘Sabor’e mari’, a Teulada (Sud Sardegna), dov’era agli arresti domiciliari dopo una condanna per aver aggredito due carabinieri con una ruspa nel novembre 2020. Angelo Brancasi, panettiere di Sant’Anna Arresi, e’ stato arrestato nella notte dopo essere stato sentito dagli inquirenti.
Il movente e’ di natura passionale. All’uomo, accusato di aver colpito a morte Madeddu con un’arma da taglio, probabilmente un’accetta, i carabinieri sono risaliti attraverso testimonianze e le immagini del sistema di videosorveglianza.
Come anticipato da L’Unione Sarda, l’uomo avrebbe confessato il delitto raccontando agli investigatori di aver ucciso lo chef perche’ geloso della moglie che lavorava al ristorante e con la quale la vittima avrebbe avuto una relazione clandestina.
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