#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Maggio 2025 - 15:37
20.5 C
Napoli
Teatro delle Arti di Salerno: presentata la stagione 2025-2026
Napoli, minore fermato con un coltello in tasca: scatta la...
Inchiesta ultras, tra gli arrestati anche il socio in affari...
Rissa in discoteca a Procida, arrestato un 30enne e denunciati...
Ponticelli, nascondeva crack in casa: arrestato 24enne
Omaggio a Pino Daniele alla Fiera del Libro di Torino
Gragnano, spacciava marijuana davanti a una scuola: arrestato 30enne
Napoli, doppio arresto per droga a Piazza Garibaldi: due pusher...
Inchiesta Ultras a Milano: altri 7 arresti
Napoli, 15enne accoltellato a Piazza Dante, fermato un coetaneo per...
Maltempo in arrivo, scatta l’allerta gialla in Campania
Cellulari e droga nel carcere minorile di Nisida: due episodi...
Napoli, boom di statuine di McTominay a San Gregorio Armeno
Lecce: crolla palazzina a Carmiano, soccorsi 4 operai rimasti sotto...
Tentata evasione dal carcere di Avellino, fermato in tempo un...
Al Teatro Bolivar arriva Enzo Gragnaniello con Veleno, mare e...
Campania, una guida svela 35 borghi imperdibili: presentazione a Napoli
Afragola, orrore al cimitero: resti mortali esposti tra loculi
Benevento, la Finanza sequestra oltre 160mila articoli non sicuri e...
Per il Premio Capo d’Orlando, al Museo Mineralogico Campano arriva...
Boscoreale, rapina in tabaccheria: arrestato il bandito
Avellino, 15enne precipita dal terzo piano: è grave
Mavi sconvolge con brano inedito redatto da LDA e dal...
Al Madrearte di Villaricca giovani visioni e nuovi linguaggi con...
Joe Barbieri presenta il suo nuovo album il 7 maggio...
Napoli, troppi furti: la farmacia si difende con il nebbiogeno...
Maxi-sequestro di 120mila litri di alcol etilico di contrabbando: due...
Benevento, senzatetto aggredisce medico del San Pio, poi minaccia i...
Napoli, altro minore accoltellato in piazza Dante: ha 15 anni
Capri, indagine “sull’inchino” della nave da crociera ai Faraglioni

Torre Annunziata: scarcerato il padre del killer di Cerrato, la rabbia della moglie

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Torre Annunziata. Ai domiciliari il padre dell’assassino di Maurizio Cerrato, ucciso per un posto auto: la rabbia dei familiari e l’indignazione del senatore Ruotolo.

Francesco Cirillo era stato l’ultimo a essere stato arrestato aver partecipato all’omicidio di Maurizio Cerrato, il 61enne ucciso in via IV Novembre a Torre Annunziata per aver soccorso la figlia dopo una lite per un parcheggio. Il Riesame gli ha concesso gli arresti domiciliari, era in carcere con l’accusa di concorso anomalo in omicidio volontario. Assistito dall’avvocato Antonio Iorio, Cirillo ha spiegato di aver partecipato alla spedizione punitiva, ma che non c’era da parte del gruppo l’intenzione di ammazzare il 61enne. Restano in carcere i fratelli Giorgio e Domenico Scaramella e Antonio Cirillo, suo figlio, ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio, avendo sferrato la coltellata mortale a Cerrato. “Mio marito non ha avuto diritto al Riesame, noi non abbiamo diritti a sconti di pena. Se c’è una giustizia Divina tu padre indegno di questo nome pagherai fino al resto della tua miserabile vita. Fine pena mai per gli assassini”, ha scritto su Facebook la moglie della vittima, Tania Sorrentino.
Il 67enne ha ammesso di aver partecipato alla spedizione puntiiva nei confronti di Cerrato, ma di non aver avuto l’intenzione di ammazzarlo. Lui ha dichiarato di essere accorso in via IV Novembre per soccorrere la figlia.

“La decisione del Riesame lascia sgomenti”. Ha detto Sandro Ruotolo, senatore del gruppo Misto, che si augura che “la Procura della Repubblica faccia ricorso, anche perché l’indagato avrebbe ammesso la sua partecipazione alla tragica spedizione punitiva”. “La nostra solidarietà – aggiunge – va alla vedova e alle figlie di Maurizio Cerrato la cui esecuzione ha rappresentato uno spartiacque nella storia recente di Torre Annunziata e deve indurre tutti noi a reagire contro la camorra e il malaffare. È giunto il momento che Torre Annunziata si schieri. Chi è indifferente è complice dell’agonia della città. Occorrono segnali concreti a cominciare – conclude – dallo Stato che dimostri di essere Stato. Ma anche la città deve scendere in campo a difesa della legalità contro la cultura della violenza e della sopraffazione”.


Articolo pubblicato il giorno 7 Settembre 2021 - 15:30


ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento