Musica

Ultimo appuntamento di ‘Suoni in Certosa!’

Condivid

Domenica 19 settembre alle 11.30, sala del Refettorio, presso la Certosa e Museo di San Martino con il concerto Robert Valentine: un inglese a Roma (e forse anche a Napoli…) Le sonate per flauto, presentato dall’Ensemble Barocco di Napoli, ultimo appuntamento della seconda edizione della Rassegna musicale Suoni in Certosa! nata dalla collaborazione tra la Direzione regionale Musei Campania- la Certosa e Museo di San Martino e l’Associazione Dissonanzen.

Il concerto si svolgerà sempre nel Refettorio, l’ambiente in cui gli antichi monaci consumavano il pranzo festivo, durante il quale erano letti i testi sacri. Un programma dedicato alle Sonate per flauto, che accosta a pagine tratte dalle Sonate di Robert Valentine, alcune delle Sonate di Francesco Mancini, dimostrando sia una ricca produzione di scritture per flauto, e come l’opera di Valentine, musicista dalle origini inglesi, sia stata fondamentale per lo sviluppo del flauto in Italia.

La rassegna è stata ideata per gli spazi ricchi di arte e di echi della storia del complesso storico della Certosa e Museo di San Martino, che domina sulla città di Napoli, osservandone da secoli in silenzio i mutamenti, lenti ma costanti.

Le partiture scelte si combinano con la particolare acustica che caratterizza gli ambienti della Certosa.

Il violinista, violoncellista, flautista e oboista Robert Valentine (Leicester, 1671 – Roma, 1747) fu prolifico autore di sonate – soprattutto per flauto dolce – e strumentista impegnato nella vita musicale di Roma, città dove si era trasferito, in un periodo compreso tra il 1693 e il 1700, proveniente dalla nativa Inghilterra.

Valentine apparteneva a un gruppo, certo non numerosissimo ma assai significativo soprattutto per le eccellenti qualità esecutive, di virtuosi di strumenti a fiato (oboe e anche flauto) che nella prima metà del Settecento si trasferirono in Italia, anche per sopperire a una certa scarsità di strumentisti in questo settore, pur se recenti ricerche dimostrano, soprattutto a Napoli, una grande vivacità delle scuole locali anche tra i musicisti dediti ai fiati.

L’opera di questo musicista è stata molto importante per lo sviluppo del flauto in Italia. Se è tutta ancora da verificare una sua permanenza a Napoli certamente Valentine ebbe numerosi rapporti con musicisti e personaggi legati alla città partenopea, a partire proprio da quell’Alessandro Scarlatti che assai probabilmente Valentine avrebbe potuto conoscere a Roma proprio negli ambienti cardinalizi dove la produzione musicale del compositore siciliano era particolarmente apprezzata.

Come è stato fatto notare da Marcello Castellani le sonate opera XII, pubblicate a Roma nel 1730, rappresentano un salto verso uno stile più moderno, che si allontana «dall’imitazione corelliana per approdare a modi più affettuosi, brillanti e leggeri di derivazione napoletana, trasponendo nel linguaggio cameristico strumentale veri e propri effetti ‘teatrali’ provenienti dalla scrittura melodrammatica». L’Ensemble Barocco di Napoli ha appena pubblicato, per l’etichetta Stradivarius, un CD con le sei sonate dell’opera XIII e due sonate dell’opera II di Robert Valentine.

Dissonanzen da sempre guarda anche oltre il repertorio contemporaneo, essendo molti dei musicisti dell’Ensemble Dissonanzen legati anche alla prassi esecutiva sugli strumenti antichi. Nel caso specifico, le attività dell’Ensemble Barocco di Napoli sono e saranno un’ulteriore declinazione delle attività dell’Associazione Dissonanzen, che quest’anno ne ha acquisito il marchio.


Articolo pubblicato da Regina Ada Scarico il giorno 17 Settembre 2021 - 16:59
Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

Dove si dirige la comunicazione? L’evoluzione strategica che ridisegna l’informazione

Viviamo in un’epoca in cui l’autorevolezza non è più solo una questione di testate storiche… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 18:32

Napoli, Ospedale del Mare: salvato l’orecchio a un sedicenne ferito da un’elica

Napoli – Federico (nome di fantasia) arriva al pronto soccorso dell’Ospedale del Mare poco dopo mezzogiorno.… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 18:21

Una Giornata Diversa a Napoli: Benessere, Cultura e Relax

Napoli è una città che solitamente si vive a ritmo veloce, tra il vociare dei… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 17:57

Castel San Giorgio, incendio a ridosso del centro abitato: evacuate le case più vicine

Mattinata di intensa attività a Castel San Giorgio, dove un incendio di vegetazione si è… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 17:35

Dl Economia, Broya de Lucia e Colaci: “Governo regala il biomedicale ai colossi stranieri, a rischio le PMI”

ROMA. "Riteniamo assurdo, per non dire vergognoso, che dopo 3 anni di lavoro, la soluzione… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 17:28

Nuova aggressione in corsia al San Pio, l’Ordine dei Medici di Benevento: “Ora basta, servono azioni concrete”

Un nuovo episodio di violenza al Pronto soccorso dell’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento riaccende… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 17:25