AGGIORNAMENTO : 2 Dicembre 2025 - 09:38
10.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 2 Dicembre 2025 - 09:38
10.3 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Napoli, gli operai Whirlpool bloccano il porto

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...
Napoli, gli operai Whirlpool bloccano il porto

Gli operai della Whirlpool di Napoli hanno attuato un'altra forte e clamorosa forma di protesta dopo la procedura di licenziamento collettivo annunciata dalla multinazionale americana.

Da stamane le tute blu Whirlpool sono al molo Beverello, dove hanno bloccato le partenze di traghetti e aliscafi diretti verso le isole.

Prima hanno occupato il porto turistico di Napoli, sfilando in corteo lungo il molo Beverello.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca
Si sono ritrovati in piazza Municipio alle spalle di Castelnuovo e, dietro lo striscione a fondo blu con la scritta bianca "Whirlpool Rsu Napoli", hanno occupato il molo da dove ci si imbarca per le isole del Golfo. Le immancabili magliette "Whirlpool Napoli non molla" e lo slogan scandito gia' tante volte

"La gente come noi non molla mai". Dopo aver occupato giovedì scorso- come ricorda Dire-la stazione centrale di Napoli, i lavoratori dello stabilimento di via Argine, per i quali la multinazionale ha avviato le procedure di licenziamento, chiedono al Governo di intervenire per evitare la chiusura dell'azienda che produceva lavatrici di alta gamma.

"Ennesimo atto dimostrativo dei lavoratori che non mollano - afferma Antonio Accurso, segretario generale aggiunto Uilm Campania - e che continueranno a manifestare con creativita' e determinazione per fare ritirare i licenziamenti alla multinazionale. Il tempo stringe e il Governo che ha sbloccato i licenziamenti deve porre rimedio a questa situazione. Noi lotteremo fino ad una soluzione che ristabilisca la validita' degli accordi siglati e una prospettiva industriale seria per i lavoratori".

Articolo pubblicato il 26 Luglio 2021 - 11:14 - Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…