ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Settembre 2025 - 22:13
23.7 C
Napoli

Napoli, Giuliana Covella: “Le ragioni della mia scelta”

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli, Giuliana Covella: “Le ragioni della mia scelta”

Parla Giuliana Covella, giornalista professionista napoletana di 48 anni, pluripremiata per il suo impegno civico e la legalità (nel 2014 ha vinto tra l’altro il Premio Nazionale Paolo Borsellino) e candidata al Consiglio comunale a sostegno del magistrato antimafia.

Perché ha scelto di candidarsi?

«Perché non voglio più stare a guardare e a denunciare nei miei articoli ciò che non va. I napoletani meritano di più. Istituzioni che li ascoltino, che diano loro risposte. A partire dall’ordinario».

Cosa intende per ordinario?

«La pulizia delle strade, i parchi negati ai bambini, la cura del verde, la manutenzione delle caditoie che sono piene di detriti e immondizia e quando piove si allagano le strade di ogni quartiere della città; e ancora gli impianti sportivi chiusi o ridotti a ruderi come il Palastadera o il Mario Argento, che potrebbero essere un deterrente contro la camorra che recluta leve soprattutto tra i giovani, come avviene nelle palestre dei Maddaloni a Scampia o dei Parlati a Ponticelli.

Ma anche strade illuminate e quindi più sicure. Non è possibile che, com’è accaduto qualche settimana fa a Santa Teresa, un commerciante storico della zona sia morto perché investito sulle strisce pedonali ormai cancellate e lungo una carreggiata dove la luce di sera è un optional. Ma potrei citare tanti di casi simili».

Non le crea problemi che a sostenere il suo schieramento ci siano partiti che i napoletani non vedono di buon occhio, come la Lega ad esempio?

«Assolutamente no. Per chi conosce la mia storia, ma anche per chi non la conosce e a giusta ragione deve capire chi ha di fronte, rispondo che ho pagato la lotta alla camorra sulla mia pelle (il risarcimento danni a un ex boss della camorra per aver scritto un libro sulla strage del Rapido 904, ndr), per aver scelto cioè da che parte stare. Ma non per fare l’eroina, sia chiaro. Queste etichette non mi appartengono.

Ho perseguito per 20 anni col mio lavoro valori come impegno civile e legalità, che rivedo totalmente nel progetto civico di Maresca. Mi auguro che i miei concittadini capiscano che è ora di dire basta ad un sistema che ha affossato completamente questa città. Vorrei che i giovani tornassero a credere nella meritocrazia e in una Napoli migliore, degna di competere con le grandi capitali mondiali».

Lei ha sempre lavorato con i giovani (specie nelle scuole, da Napoli est, a Capodimonte, a Poggioreale) e le fasce sociali cosiddette “deboli”, come le donne vittime di violenza. Cosa vorrebbe per loro?

«Per i nostri ragazzi opportunità di formazione che siano una valida alternativa alla criminalità, che trova terreno fertile laddove ai giovani non viene data scelta in contesti difficili. Mi spiego: se un ragazzo di 15 o 16 anni piuttosto che andare a scuola va a fare scippi o rapine rischiando di morire, come purtroppo è accaduto, viene seguito dai suoi insegnanti, dai servizi sociali, dalla famiglia, da istituzioni che mettono in campo progetti seri per il loro futuro, allora forse possiamo sperare di salvarli da un tragico destino.

Ma bisogna avere il coraggio e la voglia di rimboccarsi le maniche. Per le donne che subiscono violenza, che spesso è anche economica, psicologica e assistita (nel momento in cui coinvolge i figli) penso a progetti ad hoc che non siano il modello ormai superato di puro assistenzialismo, ma di una chance di occupazione che permetta loro di rimettersi in gioco nel mondo del lavoro e garantire un futuro a se stesse e ai figli».

Un sogno che vorrebbe vedere realizzato, se mai dovesse essere eletta al Consiglio comunale?

«Vorrei vedere in ogni Municipalità una struttura pubblica destinata alle fasce deboli della popolazione. Con progetti seri e operatori qualificati sul tema delle politiche sociali, che diano reali risposte alle categorie maggiormente svantaggiate come disoccupati, minori, donne, anziani e disabili. Ecco, per queste persone mi auguro che in ogni quartiere ci possa essere una cittadella del welfare che risponda ai loro bisogni in maniera concreta».


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 24 Luglio 2021 - 20:30

Leggi anche

facebook

Ultim'ora

Campi Flegrei, l’Ingv chiude lo sciame sismico alle 21,30
Mercato Serie A 2025: Napoli regina assoluta
Zero-device entry, DEAL cloud mining launched: Earn $2,760 daily with...
Manuela Galluzzo è Miss Costiera Amalfitana: la 21enne di Sarno...
De Laurentiis annuncia Hojlund al Napoli: “Benvenuto Rasmus”
De Laurentiis posa la prima pietra: il Napoli ha il...
Incendio a Castellammare di Stabia, chiuso il viadotto della Statale...
Storie popolari di cacciatori di fortuna in Campania
Campi Flegrei, nuova scossa di magnitudo 3,3 alle 17,22: aumento...
Pomigliano, presidio dei lavoratori Trasnova: “Regione intervenga sul futuro con...
Elmas torna a Napoli: De Laurentiis ufficializza il rientro del...
Napoli, arrestato il ventesimo pusher nella piazza della movida: blitz...
Cybersicurezza, accordo strategico Italia-Usa contro minacce digitali globali
Fratello di Sandokan arrestato a Caserta: gestiva i beni del...
Napoli, “No al pizzo: partita la campagna di adesione antiracket
Gattuso: “Italia-Israele? Sono uomo di pace, ma è il nostro...
Tenta truffa ad anziano a Macerata: denunciato 38enne di Giugliano
Napoli accende il Natale: 150 chilometri di luci, maxi alberi...
Torna il maltempo in Campania: domani pioggia e temporali
Napoli, controlli a Mergellina e Chiaia: raffica di multe e...
Eukon porta in Italia due nuove tecnologie per la cardiologia:...
Ottaviano, Festa di San Gennarello: appuntamento dal 19 al 22...
Furto al supermercato Jero nella zona industriale di Salerno
Sorrento, scoperta piantagione di cannabis: arrestato un 40enne
Montoro, bomba carta contro una farmacia: panico tra i residenti...
Terremoto a Pozzuoli: evacuato edificio in via Napoli dopo una...
Terrore nella movida di Maddaloni: arrestato 40enne ucraino
Vigilanza potenziata per i taxi a Napoli: Manfredi risponde alle...
Camorra, riciclaggio per i Casalesi tra Caserta e Napoli: tre...
Terremoto ai Campi Flegrei, altra scossa alle 10,24 di magnitudo...
1 Settembre 2025 - 22:13 — Ultima alle 22:13
  1. Ieri

IN PRIMO PIANO
App Sinfonia Desktop

Podcast

  • Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Clicca per aprire il player

  • Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Clicca per aprire il player

  • Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità

    Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità

    Clicca per aprire il player

Vedi tutti gli episodi su Spreaker