Un gesto inspiegabile, un gesto estremo compiuto nella tristezza di un garage. Si è tolto la vita impiccandosi l’ex calciatore Filippo Viscido.
Aveva solo 31 anni e la tragedia di è consumata nel popoloso rione Sant’Anna, a Battipaglia. Viscido, oltre che nella Battipagliese, squadra della sua città aveva giocato anche nell’Avellino, Cavese, Savoia, Sorrento, Licata, Potenza, Campobasso. La sua ultima squadra il Salernum Baronissi nel campionato dell’Eccellenza Campania.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Napoli, la polizia smantella i clan di San Giovanni: arrestati in 37
Lascia la moglie e due figli. A trovare il cadavere del giocatore sono stati i familiari che hanno allertato subito la polizia. Non ha lasciato biglietti. La Procura non ha disposto l’autopsia ed ha subito liberato la salma per la celebrazione dei funerali che saranno svolti nella giornata di oggi a Battipaglia. Molti i messaggi di cordoglio dal mondo del calcio. Viscido aveva lasciato buoni ricordi ovunque aveva giocato.
