Morte dell’imprenditrice casertana: non ha retto alle pressioni fiscali

Sconforto a Caserta per la morte dell’imprenditrice Katia Giordano, trovata senza vita, nel giardino di casa dei genitori a Puccianiello quartiere periferico di Caserta.

Conosciuta e stimata in città, l’imprenditrice, figlia di un noto avvocato, aveva scelto un lavoro duro, nel campo dell’edilizia. Infatti gestiva con il cugino un’ impresa di materiale edile, e con molta probabilità non ha retto questa drammatica situazione economica.

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La quarantenne Katia Giordano, si sarebbe tolta la vita perché oberata dalle scadenze fiscali, e tutte le altre incombenze quotidiane. Una situazione economica preoccupante che con il lockdown è diventata ingestibile tanto da spingerla all’estremo gesto.

Redazione

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